Calcio Serie C – Pizzi (Mantova Club): “Impazienti di tornare allo stadio”

MANTOVA L’ultimo ritrovo risale ormai a più di 5 mesi fa. «Eh sì – ricorda  Rinaldo Pizzi, presidente del Centro di coordinamento Mantova Club – . Era metà febbraio e ci eravamo riuniti per la festa del Mantova Club Bar Virgilio di Pietole. A metà marzo era in programma la festa di un altro sodalizio, il “Garo Per Sempre”, ma a causa del Covid non siamo riusciti a farla». La voglia di tornare alle vecchie abitudini, si capisce, è tanta. I tifosi biancorossi vivono di partite, trasferte, raduni. Una socialità che improvvisamente è venuta a mancare e che tutti non vedono l’ora di ritrovare.
Eppure, anche nel periodo del lockdown, l’attività del Ccmc non si è fermata. «Ci siamo sempre tenuti in contatto – spiega Pizzi – . Sono stati mesi difficili, ma ora siamo proiettati al futuro. In questi giorni qualcuno dei 16 club affiliati sta organizzando il rinnovo delle adesioni, qualche altro sta pensando ad iniziative da collegare magari a qualche evento locale, ovviamente nel massimo rispetto delle norme igienico-sanitarie. L’obiettivo e la speranza è di organizzare qualcosa per settembre-ottobre, se sarà possibile». Non solo: il Ccmc sta per rinnovare anche le proprie cariche. «Lo facciamo ogni due anni, come da statuto – dice Pizzi – . Di solito avviene a metà maggio, stavolta invece abbiamo dovuto posticipare. La prossima settimana si riunirà il Direttivo».
Dicevamo della grande attesa che pervade il popolo biancorosso. «Siamo tutti impazienti di ricominciare – afferma il numero uno del Centro – . Qualcuno mi dice di avere già pronta la corriera per seguire la squadra biancorossa. Purtroppo non è ancora possibile farlo. Speriamo in una ripertura perlomeno parziale degli stadi in autunno. C’è grande voglia di rivivere sfide storiche con squadre come Modena, Padova, Triestina, Cesena, ammesso che il Mantova venga inserito in quel girone. Il tutto in un’ottica di sana rivalità con le rispettive tifoserie. Ma soprattutto di festa, come piace a noi. Abbiamo ancora nella mente quando fummo ospitati alla festa di paese di Sorbolo, lo scorso gennaio in occasione di Lentigione-Mantova. Bei momenti che speriamo possano tornare al più presto».
Nell’agenda del Centro di coordinamento c’è anche un incontro con la dirigenza dell’Acm. «La società ci ha sempre sostenuto – sostiene Pizzi – presenziando ai nostri ritrovi con i dirigenti o con qualche giocatore. Ci auguriamo che il rapporto prosegua su questo filo, anche perchè ha consentito di creare una sintonia speciale tra tifosi e squadra. Gli striscioni personalizzati dedicati a  Scotto e  Guccione, così come quello per  Silvestro che speriamo di poter tornare a srotolare, ne sono la testimonianza». Ma che stagione si aspettano i tifosi? «Credo sia fondamentale mantenere la categoria – conclude Pizzi – . Per centrare l’obiettivo servono una società sana e un gruppo unito. La società c’è; il gruppo, a partire dall’allenatore, lo attendiamo fiduciosi».