L’Unione Terre dei Gonzaga approva il piano per il diritto allo studio

BOZZOLO/RIVAROLO – Passa all’unanimità il Piano per il diritto allo studio dell’Unione Terre dei Gonzaga, che vede legati i Comuni di Bozzolo e Rivarolo Mantovano. Introdotte nuove attività ma sul bilancio pesano anche i rincari dovuti al Covid-19.
Ammonta complessivamente a 26.372 euro il Piano per il diritto allo studio previsto dall’Unione Terre dei Gonzaga per l’Istituto Comprensivo di Bozzolo. Fondi, questi, che andranno a sostegno delle tante attività didattiche predisposte per gli studenti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado del territorio.
Spese, quelle per le attività, cui si aggiungono le spese per l’acquisto ed il noleggio di attrezzature per le attività offerte delle scuole. Ammontano, invece, a 415 euro i costi per l’acquisto dei registri di classe.
Ma se, da un lato, il consiglio ha preso atto degli investimenti destinati alle scuole, dall’altro, durante la seduta è stato anche comunicato che i fondi non utilizzati nell’anno 2019/2020 potranno essere destinati ai progetti inseriti nel Piano per il diritto allo studio dell’anno in corso, pari a 20.610 euro. Fondi, questi, che saranno utilizzati per la conclusione di progetti già programmati o poi non portati a termine: un obiettivo che i Comuni di Bozzolo e Rivarolo si prefissano per questo anno scolastico.
Diversi anche i nuovi progetti pensati dall’Istituto Comprensivo per gli studenti: tra questi “Let’s talk” in lingua inglese, “Scacco al re” dedicato al gioco degli scacchi e “Mousikè” rivolto al mondo della musica.
Ma se tanti sono i progetti messi in piedi, dall’altro emergono anche i costi per gli adeguamenti richiesti dalla pandemia ancora in corso che ha determinato un un aumento delle spese dei pasti per gli alunni: rincaro che si quantifica in un totale di 19.840,38 euro di cui 11.675,68 per quanto riguarda il Comune di Bozzolo e di 8.164,68 per Rivarolo Mantovano.
Tra gli investimenti, infine, anche 1.700 euro per l’acquisto di monitor touch screen e 400 euro per la manutenzione delle lavagne interattive multimediali utilizzate nelle aule.