Calcio Serie D – Mantova, col Fiorenzuola formazione in alto mare e incognita maltempo

Galazzini nella
Galazzini nella "piscina" del Martelli in Mantova-Mezzolara

Mantova È una vigilia d’incertezza, quella che sta vivendo il Mantova, in attesa dello scontro al vertice di domani al Martelli contro il Fiorenzuola. C’è l’incognita formazione. Ma c’è anche l’incognita maltempo, che sulla prima a sua volta influisce. Tra un allenamento e una riunione tecnica, mister  Brando passa il tempo a consultare le previsioni meteo. Che, dopo le piogge persistenti di ieri, segnalano acqua anche per oggi, con abbondanza nella notte. Lecito, a questo punto, pensare a un possibile rinvio della partita, anche se l’ipotesi al momento non sembra la più spendibile. Il colonnello Bernacca, infatti, prevede che la pioggia si arresti domenica mattina per poi riprendere verso le 19. Risparmiando, dunque, la fascia oraria della partita. Si tratta di vedere: uno, se le previsioni sono azzeccate; due, quale sarà la tenuta del terreno di gioco, al di là che piova o no. Una cosa è certa: il campo sarà comunque pesante e questo potrebbe incidere sull’andamento della partita.
Dicevamo poi della formazione. Brando si è soffermato sul 4-2-3-1 giovedì, mentre ieri ha provato il 4-3-3. La sensazione è che sciolga le riserve all’ultimo, anche in base alle condizioni atmosferiche e del campo. Ma non è solo una questione di moduli. Pure sul piano dei singoli, qualche dubbio è destinato a trascinarsi a lungo. Su tutti  Luigi Giorgi, che finalmente ieri è tornato ad allenarsi a pieno regime, prendendo parte alla partitella. L’assenza dell’esperto centrocampista ex Ascoli nelle ultime tre gare s’è fatta sentire. Lanciarlo dal primo minuto, quindi, è una tentazione. Ma pure un rischio, considerando le non perfette condizioni fisiche e quelle del campo. Fortunatamente il centrocampo biancorosso ritroverà  Nicola Mazzotti, lui sì sicuro di rientrare dall’inizio dopo un mese e passa ai box.
Non sembrano esserci dubbi sulle quote: agli intoccabili  Adorni, Galazzini e  Carminati, si aggiunge  Lisi che era stato scavalcato da  Haveri nelle ultime due gare. Da stabilire solo la posizione del poliedrico 18enne barese: esterno sinistro oppure centrocampista?
In definitiva, col 4-3-3 il Mantova scenderebbe in campo con: Adorni tra i pali; Galazzini, Carminati,  Aldrovandi  e Lisi (o  Pavan) in difesa;  Valentini, Mazzotti e Giorgi (o Lisi) a centrocampo;  Guccione, Altinier  e  Scotto  in attacco. Col 4-2-3-1, grande incertezza su chi affiancherà Mazzotti davanti alla difesa (in lizza Giorgi, Valentini, Lisi e  D’Iglio).
In casa Fiorenzuola, il tecnico  Tabbiani dovrà fare a meno di  Romeo (difensore) e quasi certamente di capitan  Guglieri (centrocampista); in dubbio il trequartista  Guerrini. «Quello contro il Mantova – ha ribadito ieri il ds  Simone Di Battista – sarà uno scontro diretto solo perchè noi siamo secondi in classifica, ma fondamentalmente di scontri diretti contro di loro non si può pensare di parlare per nessuna squadra del nostro girone». Convinzione o pretattica?