Calcio serie D – Mantova pronto al salto in C. E quando si rivedranno i tifosi?

La Curva Te vuota: le prime gare della prossima C potrebbero essere senza pubblico

MANTOVA «La beffa più grande è sarà quella di festeggiare il ritorno in serie C senza i nostri tifosi». Questo il coro dei giocatori biancorossi, intervistati in queste settimane. E ancora non si sa quando e come i tifosi potranno tornare allo stadio. A breve ripartiranno le sfide di Serie A, rigorosamente a porte chiuse. Un danno economico importante, anche se gli introiti principali arrivano dai diritti televisivi. Ben diverso il discorso per le squadre delle categorie inferiori. Specialmente in Serie C, la categorie che ospiterà il Mantova dalla prossima stagione. Oltretutto una categoria in cui si giocheranno delle sfide accesissime tra rivali storiche. Ancora non si sa quando ripartirà il prossimo campionato, ma ad oggi è impossibile immaginare quando si potrà vedere uno uno stadio pieno di tifosi. Tutto dipende dalla curva dei contagi, che in questi giorni è tornata a scendere su tutta la penisola.
La riapertura degli stadi è sicuramente un nuovo traguardo da raggiungere per la Figc, che si è già messa al lavoro con il Governo. Quando tutto ciò avverrà, saranno richieste delle misure di sicurezza ferree e quasi certamente con delle limitazioni. Mettere una mascherina, mantenersi a distanza di un metro dal vicino e non abbracciarsi al momento di un gol. Questo forse, potrebbe non cambiare poi più di tanto le abitudini di quei tifosi abituati ad assistere le partite in tribuna. Ma per chi frequenta le curve, dove si vive la partita con più foga e passione, potrebbe risultare già più complicato. Ecco, con ogni probabilità cambierà il modo di andare allo stadio e di vivere una partita. Sarà un po’ come andare a teatro. A metà giugno riapriranno anche teatri e cinema, con la possibilità di consentire l’accesso a 1.000 persone nei luoghi all’aperto. Chissà che possa essere anche un banco di prova in vista della riapertura degli stadi.
Le società si stanno muovendo per capire come arginare, almeno parzialmente il problema. In un primo momento, che però potrebbe non coincidere con l’inizio della nuova stagione, dovrebbe essere ridotta la capienza degli stadi, in base al numero massimo di posti a sedere di cui dispone ogni impianto, consentendo l’accesso ai soli abbonati. Anche per questo è sempre più probabile che dalla prossima stagione, al “Martelli”, si possa assistere alla partita dai Distinti. In modo da poter prevedere più spettatori.
Un passo alla volta. Considerando che nessuno sa quando comincerà il torneo, c’è tutto il tempo per pensare ad ogni soluzione, pur di regalare ai tifosi del Mantova, la possibilità di ritornare allo stadio. Fino ad allora, non sarà più domenica…
Tommaso Bellini