Calcio Serie D – Stadi deserti… o quasi: i precedenti del Mantova a porte chiuse

I tifosi fuori dal Martelli durante Mantova-Lecce del febbraio 2007
I tifosi fuori dal Martelli durante Mantova-Lecce del febbraio 2007

Mantova Il Mantova a Breno giocherà a porte chiuse. Ma per i biancorossi è tutt’altro che una novità. Tra il 2003 e il 2007 è accaduto addirittura quattro volte. La prima il 30 novembre 2003 al Martelli contro il Meda: il campo venne squalificato per i cori contro i carabinieri uditi in Mantova-Sassuolo, durante il minuto di raccoglimento per le vittime di Nassiriya. I biancorossi vinsero comunque 2-0 con reti di  Graziani e  Caridi su rigore.
Stadio deserto anche il 16 dicembre 2006, ma era il Curi di Perugia, campo neutro scelto per il match col Napoli: il San Paolo, infatti, era stato squalificato per incidenti. Il Mantova ne approfittò per strappare un ottimo 0-0.
Due mesi dopo, il 17 febbraio 2007, il Martelli veniva punito per la mancanza dei tornelli. Poco male: i biancorossi travolsero 4-0 il Lecce ( Caridi, Bernacci e doppietta di  Noselli) e a fine partita raggiunsero gli oltre 1.000 tifosi che rimasero a sostenerli fuori dallo stadio.
L’ultima volta capitò l’1 settembre 2007 al Partenio di Avellino, sanzionato per i tafferugli nella finale play off. Il Mantova vinse 1-0 con rete di  Corona davanti a… circa 700 spettatori. Eh sì: qualche porta, evidentemente, era rimasta socchiusa.