VIADANA I rumors delle ultime settimane sull’interessamento da parte del Comune di Viadana, circa la possibilità di ospitare il passaggio di una tappa del Giro d’Italia, corrispondono al vero. In rappresentanza dell’esecutivo è il vicesindaco ed assessore allo sport Alessandro Cavallari a confermare questo scenario. «Nei mesi scorsi – afferma Cavallari – abbiamo avviato i contatti con la direzione generale di Rcs, e in particolare direttamente con il direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni, con il quale siamo d’accordo per aggiornarci nelle prossime settimane». Ad oggi quello in essere è dunque un interesse, un’ipotesi che a Milano è stata presa in esame. Nessuna certezza dunque, ma l’amministrazione di Viadana si farà trovare pronta qualora questa eventualità possa diventare concreta. Cavallari prosegue sottolineando gli aspetti positivi che uno scenario di questo tipo potrebbe avere non solo su Viadana: «Si tratterebbe di un evento molto importante per il territorio, non solo per l’elemento sportivo, ma anche per la ricaduta che potrebbe avere per tutto il Comprensorio. È una vetrina importante anche per il turismo». Sul tema il Comune di Viadana si è già interfacciato con quello di Mantova. Infatti Alessandro Cavallari ha già sentito telefonicamente il capo gabinetto dell’amministrazione Palazzi per sondare un possibile interesse per un’ipotetica tappa mantovana del Giro. Come precisato da Palazzo Matteotti, si tratta di ipotesi e di idee in divenire considerando il fatto che, se anche la proposta dovesse andare in porto, non è detto che si concretizzerebbe per l’edizione 2023, ma forse anche per una di quelle successive. Dall’ente locale un’ulteriore precisazione: «Per adesso, quello che certo è che l’amministrazione comunale viadanese sta parlando formalmente con la direzione della grande corsa, e che l’interesse è senza dubbio reciproco». (l.c.)
