Esaminati e risolti due casi di morte sospetta

MANTOVA – Due casi di morte sospetta legati al Covid sono stati trattati ieri in ospedale. In un caso è stata eseguita un’autopsia medico-legale sulla salma di un 66enne morto tre giorni dopo essere stato vaccinato. A chiedere l’autopsia sono stati i famigliari del 66enne, tramite un esposto in procura. Dai primi esiti dell’esame, eseguito dal dottor  Dario Raniero della medicina legale di Verona, il decesso del 66enne sarebbe stato causato d a un infarto e non ci sarebbe correlazione con la somministrazione del vaccino. Sempre ieri inoltre è stato eseguito un accertamento su una ultra-90enne deceduta in ospedale per Covid secondo una prima diagnosi tramite tampone rapido che aveva dato esito positivo. Diagnosi ribaltata dal successivo test molecolare che ha invece dato esito negativo. Alla luce di quest’ultimo risultato il nome della 90enne è stato tolto dalla lista delle vittime di Covid e la sala quindi affidata ai parenti per le esequie.