La boxe si fa in tre per “Mantova capitale”

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I ragazzi della Boxe Mantova con il maestro Bruno Falavigna

MANTOVA Il 2019 sarà un grande anno per il pugilato mantovano: le proposte organizzative del procuratore sportivo Francesco Ventura e della Boxe Mantova del tecnico Bruno Falavigna sono state accolte con entusiasmo dal Comune di Mantova, che le ha inserite in prima fila nel calendario di eventi legati a “Mantova Città Europea dello Sport”. Tre le serate in programma: venerdì 24 maggio nel chiostro del Centro Culturale Baratta di Corso Garibaldi, con la disputa di un titolo internazionale professionistico che sarà trasmesso in diretta televisiva nazionale; giovedì 4 luglio in piazza Broletto, con la quinta edizione dell’ormai tradizionale e atteso “Memorial Attilio Lasagna”; infine sabato 7 dicembre alla palestra Boni di via Luzio, la casa della Boxe Mantova.
Il protagonista della serata “Boxe all’Antico Macello” del 24 maggio sarà il 24enne bolognese di origini albanesi Arblin Kaba, che vanta un record da professionista di nove vittorie su altrettanti incontri disputati, la più eclatante delle quali ottenuta proprio a Mantova lo scorso luglio in piazza Broletto, per ko alla prima ripresa contro il più quotato Gaetano Guttà, già sfidante al titolo italiano.
«A una settimana dal “Memorial Lasagna” – racconta Ventura – saltò per infortunio l’avversario di Guttà, e Kaba, che all’epoca non faceva parte del mio Team, si rese subito disponibile. Sapevo che era forte, ma non mi immaginavo così forte: Guttà, un ottimo pugile, durò poco più di un minuto prima di crollarre sotto i suoi colpi. Kaba e il suo maestro apprezzarono la nostra organizzazione e il nostro modo di lavorare, così poche settimane dopo mi invitarono a Bologna e firmammo subito il contratto di procura. Ho deciso di puntare su di lui per il 24 maggio, ma contro un avversario pericoloso, perchè la mia priorità è quella di offrire al pubblico mantovano un grande spettacolo sportivo, a costo di correre qualche rischio».
L’avversario di Kaba, con in palio (da ufficializzare) il vacante Campionato del Mediterraneo Ibf (International Boxing Federation) dei pesi superleggeri, sarà il genovese di origini tunisine Mohamed Khalladi, pugile solidissimo dalle mani pesanti che ha già calcato i ring di mezza Europa ottenendo vittorie in Francia e Finlandia, e tornando a casa da Germania e Malta con due sconfitte viziate da un verdetto eccessivamente casalingo.
Nel “sottoclou” della serata andranno in scena altri match professionistici con i migliori pugili del Team Cavallari-Ventura, ma soprattutto combatteranno tutti i pugili della Boxe Mantova, che già si stanno allenando duramente tutte le sere alla Boni agli ordini del maestro Falavigna. Oltre al veterano Claudio Rosafio, all’imbattuto Sergio Koka e al rientrante Stefan Holzer, debutteranno quattro nuovi giovani atleti, chiamati a dare continuità al glorioso movimento virgiliano: sono il 15enne Riccardo Nicolucci, il 17enne Leonardo Piadena, la 24enne Giada Borghesani e il 19enne Samuele Savoia.