Leo Mutti in vetta al ranking italiano: “Ora lo scudetto”

Tennistavolo

MANTOVA – Una buona stagione, iniziata in salita per via di un infortunio e poi vissuta in continuo crescendo, ha proiettato Leonardo Mutti in testa alla classifica tricolore. Per la prima volta il 23enne mantovano, che è tesserato per l’Aeronautica Militare e nelle gare a squadre difende i colori dell’Aon Milano Sport, ha terminato l’anno davanti a tutti e il suo proposito per il 2019 è di non fermarsi, sia in Italia sia all’estero. «L’avvio di stagione – spiega Leo – non è stato dei più confortanti. Dopo gli Assoluti, all’Open del Qatar mi sono infortunato alla spalla. Purtroppo ho dovuto saltare i Campionati Mondiali a squadre e i Giochi del Mediterraneo. Ne abbiamo parlato con il direttore tecnico Patrizio Deniso e abbiamo concordato che fosse la soluzione migliore per recuperare, tenendo conto che sentivo ancora dolore». Leonardo ha comunque giocato i play off scudetto: «Non ero al top e nonostante ciò le cose sono andate abbastanza bene. Abbiamo lottato fino alla fine contro Carrara. Era una sfida da 50% di possibilità a testa. Se nel secondo confronto in casa loro ce l’avessi fatta a battere Bobocica, probabilmente sarebbe stato un altro 3-3 e saremmo andati alla “bella”». Nel 2019 Mutti sarà impegnato in diversi Open all’estero: «Inizieremo a metà gennaio a Budapest, nella prima tappa del World Tour. Sarà un appuntamento con una qualità di partecipazione molto alta. Nel ranking mondiale sono al n. 228 e punto all’ingresso nei primi 200, cosa che mi favorirebbe già nelle fasi eliminatorie dei tornei. In carriera sono già stato n. 160 e mi farebbe piacere riuscire a migliorare quel piazzamento. Voglio fare il possibile per tenere viva la speranza di andare alle Olimpiadi di Tokyo e dunque dovrò salire nel ranking». Tornando in Italia, in campionato Milano sta andando a mille. «Siamo a punteggio pieno. Io e mio fratello Matteo ci stiamo mantenendo su un buon standard. Siamo la squadra da battere? Siamo fiduciosi, anche se Carrara proverà in tutti i modi a confermare lo scudetto».