Pallavolo B1f – Ngs Porto, coach Marone confermato: sarà anche dt del settore giovanile

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La presidentessa Rossi con il coach Biagio Marone

PORTO MANTOVANO L’Ngs Porto ha posto il primo mattone per la costruzione della squadra che il prossimo anno parteciperà al campionato di Serie B1. Si parte dalle fondamenta, per continuare nella metafora edile. Alla guida della prima squadra è stato infatti confermato l’allenatore emiliano Biagio Marone, il quale avrà nella prossima stagione un mandato più ampio: sarà infatti anche direttore tecnico di tutto il settore giovanile, rivestendo in maniera ufficiale un ruolo che comunque aveva già iniziato a interpretare quest’anno, prima dello stop ai campionati dovuto all’emergenza sanitaria. Assieme a quella del coach Marone è arrivata anche la conferma del preparatore atletico Fabrizio Lini ed anche per lui il ruolo verrà inteso nel senso più ampio, visto che sovraintenderà alla preparazione atletica di tutto il settore giovanile.
Con questa prima mossa, la società portuense intende ribadire, e per quanto possibile allargare, il ruolo di leader nel movimento giovanile mantovano, candidandosi a diventare punto di riferimento nel territorio.
Si riparte dunque, con soddisfazione reciproca, dal coach che ha portato quest’anno l’Ngs in vetta alla classifica e alla conseguente promozione in B1. «Rimango volentieri in questa società – afferma Biagio Marone – i motivi di questa scelta sono diversi: in primis volevo dare seguito al buon lavoro svolto sul campo lo scorso anno e così bruscamente interrotto; e soprattutto perchè credo molto al lavoro sul settore giovanile, che ritengo sia il serbatoio fondamentale di questa società. E’ mia intenzione selezionare alcune giocatrici dalle formazioni giovanili e farle allenare a rotazione con la prima squadra. A turno le stesse verranno anche aggregate alla formazione titolare, per fare loro “assaggiare” questo nuovo e prestigioso palcoscenico».
Nei prossimi giorni la società proseguirà i colloqui con le giocatrici della scorsa stagione e valuterà figure idonee a rinforzare la rosa. Permane comunque l’incertezza sull’utilizzo degli impianti di gioco e di allenamento vista l’emergenza sanitaria, ma la problematica si sta già affrontando con un confronto proficuo e costruttivo con l’Amministrazione comunale.