Mantova Il Gabbiano FarmaMed ferma la capolista San Donà in una delle partite migliori della stagione. Il 3-0 finale non ammette discussioni per come la gara è andata in tutto il suo svolgersi. Anche i parziali parlano nettamente a favore dei biancazzurri (25-20, 25-16, 25-12) e di un match davvero a senso unico. La vigilia della sfida alla prima della classe non è dei migliori auspici. Ancora indisponibili capitan Gola per problemi alla caviglia e all’ultimo la febbre ferma il regista titolare Depalma. Serafini schiera quindi Catellani in palleggio con opposto Baldazzi, Miselli e Ferrari sono i due centrali e Scaltriti affianca Pinali nel ruolo di schiacciatore. Marini è il libero. Se San Donà non disputa certo la migliore partita della stagione, nonostante il primo posto meritato, il Gabbiano si distingue nei fondamentali della battuta e del muro che non hanno mai messo in discussione il risultato. La vittoria arriva in crescendo come testimoniano i parziali e in un’ora e venti di gioco, a dimostrazione del valore della prova dei biancazzurri. Parte subito bene la squadra di casa mentre San Donà è molto fallosa in battuta. Pinali firma il 10-7 e Baldazzi il 20-16 e si cominciano a vedere i primi muri: il set termina 25-20. San Donà parte meglio nel secondo e si porta sul 5-2, ma il Gabbiano non demorde e aggancia gli ospiti a 7 con Baldazzi, che totalizzerà alla fine 14 punti come Pinali. Un ace dell’opposto del Gabbiano vale il 13-10. Il finale del secondo set è tutto di marca Gabbiano: Ferrari si distingue a muro e in attacco e diventa protagonista come Pinali e Baldazzi. È suo il pallonetto del 2-0, dopo un punto di Baldazzi (25-16). Nel terzo set ci si aspetta una reazione della capolista. Si comincia su 2-2 ma il primo break lo firma Pinali (straordinario in battuta) e un muro di Catellani vale il 5-2. I veneti hanno grossissime difficoltà in attacco oltre a continuare a litigare con il servizio. Baldazzi allarga la forbice sul 10-4 e poi a muro i locali allungano sul 13-6. Ancora Pinali e Baldazzi diventano ingiocabili al servizio e si arriva sul 19-10, Giannotti di contro sbaglia dai 9 metri e sul 21-11 scorrono i titoli i coda. Scaltriti firma 12 match-point e la pratica è chiusa al primo tentativo. Un 3-0 che fa salire a 30 punti la formazione di Serafini, a quattro dalla capolista. Ora il campionato osserva un turno di riposo per la disputa della Final Four di Coppia Italia di A3 e il Gabbiano torna in campo in marzo, a Belluno, per un’altra grande sfida.
Sergio Martini