Viadana Seppur con una prestazione non impeccabile, e non poca fatica, l’E’più Viadana sabato ha sfruttato il turno casalingo battendo nella palestra di Mezzani il fanalino Modena Volley con il risultato di 3-1 e ha così intascato i tre punti che gli consentono di mantenersi al terzo posto nel girone E, a tre lunghezze dalla vice capolista Wimore Parma, che aveva sconfitto mercoledì scorso nel recupero dell’ultima di andata al PalaRaschi per 3-2. La stessa Wimore renderà visita al sestetto viadanese sabato 26, ma prima per i rivieraschi guidati da Alberto Panciroli c’è da giocare la doppia sfida col Rubicone San Mauro Pascoli: sabato prossimo in Romagna per la 21esima giornata di campionato; mercoledì 23 a Mezzani il recupero della penultima di andata. Insomma, un tour de force per l’E’più che sabato, come dicevamo, non ha brillato al cospetto dell’ultima in classifica, forse anche per un calo mentale. Ma in casa viadanese si guarda già ai prossimi impegni. «Il Rubicone non è avversario facile da battere – avverte il centrale Alessandro Chiesa – gioca molto al centro ed è solido in tutti i fondamentali. Per giunta lo troveremo col dente avvelenato per la sconfitta rimediata nell’ultimo match disputato a Sassuolo. Saranno due partite toste con loro. Ma se vogliamo presentarci allo scontro diretto con la Wimore Parma col minor distacco possibile, è chiaro che dovremo cercare di fare bottino pieno».
«Per quanto riguarda la gara disputata sabato scorso – dice ancora Chiesa – non abbiamo giocato bene, questo è vero, ma non abbiamo preso la partita alla leggera, né sottovalutato un avversario che schierava tanti giovani e non aveva niente da perdere. Ci ha affrontato senza pressioni e creato non poche difficoltà, ma alla fine siamo riusciti a spuntarla e questo è quel che conta».
Le ultime da casa Viadana. Bassoli per problemi fisici ha giocato solo all’inizio contro Modena, come del resto Beltrami, protagonista nel successo di Parma, che sabato sera aveva anche la febbre, ma ora sembra stia meglio. Una buona notizia, questa, perché l’E’più avrà bisogno di tutti gli effettivi per affrontare al meglio il prossimo ciclo di partite ravvicinate.