Rugby giovanile – L’Under 14 del Mantova cala il pokerissimo

RUGBY MN U14_3358143

Mantova Ecco i risultati nel weekend scorso delle giovanili del Rugby Mantova.

Under 8 e Under 10 – Fine settimana positivo per gli Under 8 e 10, che a Botticino hanno passato una giornata in compagnia, divertendosi e facendosi gli auguri di Buon Natale e Buone Feste.

Under 12 – La squadra U12 gioca a Brescia contro Piacenza, Oltremella, Black Eagles, Bresciani, Brixia e Cremona, perdendo solo con il Piacenza per una meta. Risultato dunque eccezionale per i biancorossi che hanno vinto sei match, tutti con ampio margine. I ragazzi stanno mettendo in campo tanta voglia e un bel gioco che risalta le loro capacità e la prontezza per compiere il salto di categoria in U14 nella prossima stagione.

Under 14 – La squadra di coach Pachera non si ferma più: batte il Calvisano e chiude il 2024 con la quinta vittoria su cinque partite disputate. «Il lavoro di questi mesi ha dato i suoi frutti – afferma il tecnico biancorosso – Ora riposiamo e, da gennaio, ripartiremo sempre con la stessa determinazione ma sempre umili».

Under 16 – Domenica dal sapore amaro invece per l’U16 che, contro Crema, perde con un netto 67-0. «Non siamo riusciti a trovare contromisure al loro gioco – afferma coach Celin – Le uniche note positive vengono dalle fasi statiche. Abbiamo messo in difficoltà la loro, mischia mentre sulle touche siamo stati sufficienti. Nel gioco aperto non siamo riusciti a disputare una buona prova. C’è ancora tanto lavoro da compiere per migliorare».
Under 18 – L’U18 cade a Parabiago 26-5. I biancorossi nelle fasi di mischia e touche hanno dimostrato di saper essere all’altezza del proprio avversario, realizzando alcuni punti. Per quanto riguarda la fase di gioco aperto, il team ha commesso diversi errori, risultati decisivi ai fini del risultato finale. Da segnalare il brutto infortunio della seconda linea Tommaso Prudente, a cui tutta la società e il team augurano una pronta guarigione. Il capitano Mattia Carrieri: «Abbiamo cominciato a giocare con la giusta mentalità, ma dopo la prima meta avversaria la squadra si è disunita e non è più riuscita a rimanere concentrata. Chiedo ai miei compagni molta più presenza agli allenamenti per cercare di migliorare sia le skills individuali sia il gioco di squadra». «Condivido il commento molto lucido del capitano – spiega coach De Berti – Gli ultimi 20 minuti non sono stati all’altezza a causa di errori tecnici. Resto comunque contento della squadra».

newspaper-rec728