Viadana Una nuova notizia in questi giorni ha tenuto banco a Viadana, perché Martin Roger Farias è stato annunciato giovedì come un nuovo giocatore delle Zebre. La franchigia con base a Parma, dopo essersi assicurata Samuele Locatelli, strappa al club giallonero il suo numero dieci, giocatore dal talento cristallino e considerato il miglior regista delle ultime due stagioni. Locatelli giunge in URC dopo un percorso che lo ha visto zebrato in più occasioni in qualità di permit player, ma Roger era corteggiato oltre le Alpi in Pro D2: alla fine sarà Parma la sua prossima casa. «Noi siamo felicissimi di contribuire al movimento e che i nostri giocatori possano approdare all’alto livello – commenta il ds Ulises Gamboa – Quello che vorremmo è una programmazione che ci permetta di non andare in difficoltà. Dove lo vado a pescare un numero 10 di livello adesso a luglio? I nostri giocatori siamo felici di accompagnarli in franchigia, ma questa dinamica dovrebbe seguire tempi e modi che non mettano in difficoltà i club. Penso che sarà uno dei compiti della Lega regolamentare queste fasi della stagione e anche il regolamento sugli italiani nati all’estero equiparabili è stato diramato nell’ultimo consiglio federale, altra situazione che non mi trova d’accordo sulla tempistica. Così diventa difficile programmare». Una situazione simile potrà verificarsi anche con Patricio Baronio che ha formato con Roger la cabina di regia più performante e che a differenza del “diez” ha già vestito in passato la maglia delle Zebre come permit player. In via Learco Guerra, ora, ci si butta al lavoro per sondare i vari mercati. Intanto continua a prendere forma la squadra per la stagione 2025/26: confermati l’ala Andrea Bronzini e il pilone Alan Oubiña. Esperienza, fisicità e senso di appartenenza per due profili fondamentali nel gruppo giallonero. Bronzini, trequarti classe 1997, è cresciuto a Viadana e ha vestito la maglia giallonera sin dalle categorie giovanili, tornando poi in prima squadra dopo esperienze importanti anche a livello internazionale. Ala rapida, solida in difesa e capace di interpretare il gioco con grande intelligenza, rappresenta un punto fermo all’interno del gruppo e un esempio di attaccamento ai colori del club. E’ la conferma di un’identità forte, costruita nel tempo e con il territorio. Alan Oubiña, pilone di grande esperienza e affidabilità, ha dimostrato nella scorsa stagione tutto il suo valore tecnico e umano. Con il suo lavoro silenzioso, la solidità in mischia e la presenza costante, il pilone, fratello di Rodrigo, si è guadagnato il rispetto dello spogliatoio. La sua conferma aggiunge profondità e stabilità a un reparto fondamentale come quello della prima linea. (ale)