Rugby serie A Elite – Viadana, ennesima prova di forza. Anche il Mogliano si deve inchinare (15-13)

Viadana La notte della pianura Padana scende sullo Zaffanella, ma c’è la luce del rugby a riverberare sull’impianto sportivo, con una gara vivace equilibrata e ricca di spunti. I padroni di casa del Rugby Viadana riescono a strappare una vittoria fondamentale per il percorso verso i play off contro la squadra più in forma del Campionato di serie A Elite, il Mogliano Veneto Rugby (15-13). I trevigiani hanno infatti avuto la possibilità di porre interrogativi da risolvere ai mantovani, con fasi in cui è stato un testa a testa con sorpassi e controsorpassi, ma alla fine l’ha spuntata un Viadana consapevole della propria forza, un boost da non sottovalutare visto il carico adrenalinico portato sullo Zaffanella.
Il primo tempo vede un Mogliano arrembante che rompe l’equilibrio con Peruzzo: è proprio l’ex giallonero a trovare una linea di corsa vincente e a sbloccare la partita con uno splendido assolo che porta l’estremo a marcare davanti ai suoi ex tifosi. La battaglia diventa più abrasiva con il trascorrere del tempo soprattutto tra i due pacchetti. In mischia i giochi sono abbastanza equilibrati, anche per la pesantezza del terreno di gioco che inficia negativamente sulla solidità della struttura, mentre in touche Wagenpfeil e Boschetti sono padroni della parte aerea della fase statica, oltre a Marchiori e Loretoni. Con il girare del cronometro aumenta la necessità di alzare il focus sulla regia con Martin Roger che gestisce il gioco al piede con grande maestria, centra i pali per accorciare le distanze e inoltre serve un’assistenza di grande qualità per l’accorrente Wagenpfeil, che è puntuale all’appuntamento con l’ovale e va in meta. La battaglia non risparmia nemmeno i cartellini gialli come quello dell’ex Peruzzo che commette un avanti volontario professionale per interrompere la struttura d’attacco giallonera e sul fronte opposto Bronzini per un placcaggio irregolare con ribaltamento dell’avversario. La partita è aperta e avvincente e allora è Luccardi che lancia la touche e poi sigilla la maule andando oltre la linea di gesso. Nel secondo tempo un calcio per parte di Avaca per i trevigiani e Roger per Viadana interrompono lunghe fasi di battaglia nel fango, poi il tifo viadanese esplode quando sul calcio di liberazione arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria di un Viadana solido e concreto, capace a gestire i momenti di difficoltà con spirito di sacrificio e tenacia, ingredienti che sono serviti a puntellare la difesa, sempre più il tratto distintivo della squadra di coach Gilberto Pavan, che si riprende la vetta della classifica dopo che il Petrarca era salito in virtù dell’anticipo vittorioso con la Lazio. Oggi Rovigo riceve le Fiamme Oro, ma ai rodigini non basterà nemmeno una vittoria con bonus per sopravanzare i gialloneri in classifica. Per la trasferta di Roma con la Lazio i tifosi organizzano il pullman per sostenere i Leoni nella Capitale.
Alessandro Soragna