Rugby – Stop per il Chiese. Caimani, Mantova e Calvisano “rosa” avanti

Cavazzoni (Mantova)
Cavazzoni (Mantova)

MANTOVA In seguito alla nuova ordinanza di Regione Lombardia in merito all’emergenza Coronavirus, anche parte del rugby mantovano si ferma. Stop alle attività per il Micro-B del Chiese (C2), mentre proseguono e preparano il debutto in campionato del 15 novembre – nei rispettivi tornei nazionali – Caimani (B), Mantova (C1) e Calvisano (A femminile). Sospese invece le attività giovanili sia per i biancorossi sia per gli asolani. Il comunicato: «La Federazione Italiana Rugby informa che, in ottemperanza all’ordinanza numero 620 della Regione Lombardia che determina la sospensione di “tutte le gare, le competizioni e le altre attività, compresi gli allenamenti, degli sport di contatto, svolti a livello regionale o locale sia a livello agonistico che di base, dalle associazioni o società dilettantistiche”, sono da intendersi sospese da sabato 17 ottobre e sino al 6 novembre tutte le attività direttamente organizzate dal Comitato Regionale Lombardia. Nello specifico sono sospese l’attività del Campionato di Serie C Girone 2, Coppa Italia Femminile, l’Under 18 Maschile Elite e U18 Maschile e Femminile Regionale e ogni altra attività di competizione e allenamento inclusa quella dei settori giovanili, propaganda e amatori all’interno della Regione Lombardia. Sono invece consentiti gli allenamenti e la regolare disputa di competizioni per le Società partecipanti all’attività nazionale – Peroni Top 10, Coppa Italia, Serie A Maschile, Serie A Femminile, Serie B, Serie C Girone 1. Ulteriori comunicazioni faranno seguito a futuri provvedimenti delle autorità nazionali o regionali».