Rugby Top 12 – Pavan: “Im Exchange Viadana, conta su di me”

Gilberto Pavan
Coach Gilberto Pavan

VIADANA Contrariamente a quanto era stato annunciato, i giocatori dell’Im Exchange Viadana domani non riprenderanno ad allenarsi nell’impianto sportivo, seppur fosse consentito a livello individuale e rispettando le distanze. La società evidentemente ha cambiato idea sull’opportunità di richiamare al lavoro i giocatori, che proseguiranno invece come da tabella con gli allenamenti a livello personale. La dirigenza, dal canto suo, sta esaminando i profili degli allenatori che sono stati individuati per sostituire  Victor Jimenez, il quale ha deciso di lasciare la conduzione tecnica del Viadana dopo una sola (e nemmeno completa) stagione: entrerà nello staff del Petrarca Padova come allenatore della mischia in stretta sinergia con l’head coach  Andrea Marcato. L’annuncio del nuovo capo allenatore da parte del presidente Giulio Arletti è atteso entro la fine del mese. Del nuovo staff farà parte certamente  Gilberto Pavan, secondo di Jimenez nell’ultima stagione, confermato inoltre come prima guida dei Caimani. «Mi dispiace che Victor abbia deciso di lasciare Viadana – attacca Pavan, nella rosa giallonera anche come tre quarti centro – anche lui era dispiaciuto. Avevo un ottimo rapporto con il coach, come del resto tutta la squadra. Il suo lavoro è stato apprezzato da tutti, i suoi metodi di allenamento e il modo di vedere il rugby hanno trovato l’apprezzamento di tutto l’ambiente. Spiace che lasci perchè avrebbe potuto portare avanti il suo ottimo lavoro, era un punto di riferimento per tutti, per il sottoscritto, per i ragazzi più giovani. In qualche occasione è venuto anche a Bondanello per allenare la mischia dei Caimani, a dimostrazione della sua grande disponibilità e della bella persona che è».
I Caimani, appunto. Nella prossima stagione la seconda squadra del Rugby Viadana, guidata ancora da Pavan, dovrebbe essere rinforzata da parecchi atleti in uscita dall’under 18 giallonera, mentre è presumibile che qualche giocatore faccia il percorso inverso, passando quindi dalla serie B al Top 12. «Dovrei restare nello staff tecnico del Viadana – non si sbilancia Pavan -, anche come giocatore, e mi piacerebbe proseguire il mio lavoro con i Caimani, soprattutto per far crescere i giovani. Quest’anno stavamo andando davvero bene e se il campionato non fosse stato interrotto, ci saremmo tolti tante altre soddisfazioni».