Castellaro Nel prossimo weekend riparte il massimo campionato di tamburello dopo uno stop di un mese durante il quale si sono disputate le finali di Coppa Italia. Restano quattro giornate da giocare e quattro sono anche le squadre in lotta per lo scudetto: Castellaro e Sommacampagna sono appaiate in vetta a quota 46 punti; Solferino e Arcene inseguono ad una sola lunghezza. E ci sono ancora molti scontri diretti da giocare. Il primo, in programma domenica, è proprio la sfida al vertice tra Sommacampagna e Castellaro, mentre il Solferino ospiterà il Cavaion e l’Arcene il Sabbionara. Ad aprire la rassegna della 19esima giornata sarà il derby di domani tra Cavrianese e Guidizzolo, ma è chiaro che tutti i riflettori sono puntati sul big match in terra veronese.
«Si riparte – attacca Arturo Danieli, storico patron del Castellaro – e tornare a giocare dopo una lunga sosta nasconde sempre delle incognite. E’ quasi come se iniziasse un nuovo mini campionato di quattro giornate. Ci sono tanti scontri diretti e sulla carta sembra favorito l’Arcene, che ha il calendario più agevole e in Coppa Italia ha dimostrato di essere in gran forma. Tutte le gare vanno affrontate col massimo impegno e chi avrà più motivazioni, sarà più lucido e saprà sfruttare gli episodi a proprio favore alla fine potrà aggiudicarsi lo scudetto».
«Noi – prosegue Danieli – ripartiamo con lo scontro diretto di Sommacampagna, contro un avversario per la verità non insormontabile. Ma quest’anno siamo noi i nostri primi avversari, nel senso che se giochiamo come sappiamo fare, per gli altri è dura. Ma non sempre è stato così, anzi abbiamo avuto spesso delle battute a vuoto. I ragazzi si sono allenati con impegno, le motivazioni certo non mancano. Spero che domenica la mia squadra sia in giornata e comunque, con quattro compagini racchiuse in un punto, questo campionato è davvero interessante e si deciderà all’ultima partita dell’ultima giornata».