BAGNOLO SAN VITO Match da cuori forti domani (ore 17) per l’Alfa Food Bagnolese, che farà visita alla Virtus Servigliano, in provincia di Fermo, per la quarta giornata di ritorno. Una sfida da non perdere per non essere risucchiati nelle zone pericolose. Giocare fuori casa è sempre più complicato e avere quasi tutto il girone di ritorno lontano da Mantova di certo non sta aiutando. Oltretutto con qualche acciacco di troppo, come successo nell’ultima trasferta a Messina con il forfait all’ultimo di Jordy Piccolin per infortunio. Servigliano, che in classifica è a -2 dalla Bagnolese (8 punti contro 6 dei marchigiani), tra l’altro sta attraversando un ottimo momento di forma: ha chiuso la Final Four di Coppa Italia con uno storico secondo posto, prendendo proprio il posto dell’Alfa Food che aveva rinunciato, e nell’ultimo turno è andato vicino al colpaccio in casa contro il Sassari, terza forza del campionato. Sul 2-2 ha cullato il sogno dell’impresa, prima di cedere 4-2. In più si è rinforzato con Enzo Angles, temibile atleta transalpino trapiantato a Los Angeles. Insomma, non proprio un bel cliente per chi arriva dal ko per 4-1 di Messina. «E’ una gara molto importante per la salvezza – sentenzia il dt Cristina Semenza – Puntiamo alla vittoria, ma anche un punto andrebbe bene. Teniamo le dita incrociate che tra oggi e domani non succeda niente, perché davvero questa stagione è complicata. Su 9/10 gare fatte, almeno in 5 ci è successo qualcosa. Piccolin? Col Servigliano ci sarà, anche se non si è allenato molto: sta recuperando dallo stiramento che gli ha impedito di giocare a Messina». Con lui Francisco Sanchi e lo spagnolo Rafael De Las Heras. «Tante squadre sono lì a giocarsi la salvezza – prosegue il dt – quindi ogni gara è importante. Potrebbe bastare un successo per essere salvi, però dobbiamo vincerla questa gara che manca. Speriamo! Siamo passati dalla zona play off al giocare per non retrocedere».