Volley B2 femminile – Porto al capolinea, Baldassari saluta

Porto Mantovano La gara di ritorno del primo turno dei play off con il Gossolengo, persa 3-0, ha decretato l’eliminazione della Linea Saldatura dalla corsa promozione. Ed è stata l’ultima sulla panchina del Porto per il coach Daniele Baldassari.
«I miei impegni di lavoro mi costringono a lasciare – spiega il tecnico – ringrazio la società che in questi tre anni mi ha dato la possibilità di allenare questa squadra. Nella prima stagione, con un roster composto da poche atlete e completato da un paio di giovani, siamo andati oltre le più rosee aspettative; nella seconda siamo arrivati quarti, sfiorando i play off; ma abbiamo gettato le basi per raggiungere l’obiettivo in questa stagione, piazzandoci al terzo posto nel girone C vinto dal Volta. Il bilancio di queste tre stagioni per me è assolutamente positivo, anche se c’è un po’ di amarezza per l’eliminazione al primo turno dei play off».
L’avventura, come dicevamo, è terminata mercoledì sera con la sconfitta interna rimediata dal Gossolengo, che ha chiuso la serie sul 2-0. «La prima gara, in trasferta – ricorda Baldassari – potevamo vincerla 3-0; eravamo avanti di due set, poi una chiamata dubbio sul 21-22 nel terzo ci ha penalizzato. Volevamo rifarci al ritorno, davanti al nostro pubblico, ma stavolta le emiliane hanno giocato meglio e vinto con merito. Tra l’altro, nel terzo set, sul 21 pari, ho rimediato un cartellino rosso che ha compromesso la possibilità di riaprire la partita e, a lungo andare, si è notato il differente tasso tecnico tra le due squadre. Al termine della gara le ragazze erano comunque contente perchè hanno dato il massimo». «Siamo dunque ai saluti – conclude Baldassari – ringrazio di nuovo la società, che mi ha permesso di lavorare con grande serenità, tutte le atlete che ho allenato qui a Porto e i nostri tifosi».
La società naturalmente è già al lavoro per trovare il sostituto. «Salutiamo Daniele – spiega il diesse Renzo Trazzi – persona di sani principi e dalle notevoli qualità umane; ha lavorato bene, migliorando di anno in anno il rendimento della squadra e il piazzamento. Non sarà facile sostituirlo».