Volley Serie A3 – Scaltriti: “Gabbiano troppo nervoso e poco lucido. Dimentichiamo Motta, obiettivo Coppa”

MANTOVA Nemmeno il tempo di meditare sulla sconfitta con Motta che il Gabbiano si prepara a partire per Fano, dove nel fine settimana sarà protagonista della Final Four di Coppa Italia. Siamo tornati sulla sconfitta del PalaSguaitzer con lo schiacciatore Riccardo Scaltriti, con un passato a Motta di Livenza come Zanini. Vincere avrebbe assicurato il matematico primo posto del girone, ma la chance è solo rimandata. Tra l’altro anche Macerata, prima nel Girone Blu, è stata sconfitta da Fano, prossimo avversario del Gabbiano in Coppa Italia. Ma sia la formazione di Serafini che Macerata conservano un buon margine di vantaggio sulle seconde.
L’analisi di Scaltriti parte dalla sconfitta con Motta. «All’andata – dice – ricordo che abbiamo vinto una partita rocambolesca soffrendo e spiccando per doti di pazienza nei cosiddetti fondamentali di sacrificio. Loro erano in un momento della stagione in cui erano in difficoltà, ma con questi presupposti era chiaro che tipo di squadra avremmo incontrato. Così in effetti è stato mercoledì sera, oltretutto in un momento del campionato che li vede come la squadra più in forma e in fiducia del nostro girone».
Riccardo è convinto che, per vincere, servisse qualcosa in più di quanto fatto. «Con queste premesse, per superare Motta serviva qualcosa in più da parte di ognuno di noi nei fondamentali che ho citato. Invece abbiamo affrontato la partita con eccessivo nervosismo e mai, come con Motta, non siamo stati lucidi come serviva». Forse la posta in palio può avere frenato il Gabbiano, ma Scaltriti riconosce sportivamente i meriti degli avversari: «Onore a Motta, in ogni caso. Quanto a noi, le giornate storte possono capitare. Quello che però non dobbiamo fare è snaturare la nostra identità, che è quella che finora ci ha portato lontano».
Archiviato lo scivolone, lo sguardo si sposta inevitabilmente sulla Coppa Italia. «Questo potrebbe essere un ottimo spunto di riflessione. A Fano troveremo squadre squadre altamente attrezzate dal punto di vista fisico e tattico. Dovremo essere preparati nei momenti in cui esprimeranno un bel gioco, pronti a soffrire e ad avere tanta pazienza». L’esperto martello del Gabbiano non dimentica però quello che dovrà essere lo spirito della squadra, che è arrivata con merito a giocarsi la Final Four di Coppa Italia. «Vogliamo godercela, dopo averla conquistata in modo inatteso – conclude Scaltriti – . Siamo emozionati ma affamati al tempo stesso. Invito i nostri tifosi e non solo loro a sintonizzarsi per assistere ad un week end che potrebbe sancire un momento storico per noi, la società e la città». La squadra partirà nel primo pomeriggio per Fano. Semifinale domani alle 17 con la formazione locale.