Ultima domenica prenatalizia sottotono: centro semideserto

MANTOVA – Centro storico semi deserto e negozi praticamente vuoti. Uno scenario quello registrato ieri a Mantova, nell’ultima domenica prima di Natale, che mal si concilia con il consueto clima pre festivo cui eravamo stati abituati negli anni antecedenti la pandemia. Pochi infatti i turisti richiamati in città dalla corsa all’ultimo acquisto natalizio nonostante, la bella giornata di sole e i banchetti in piazza Sordello del mercatino dell’antiquariato. Decisamente più movimentato invece il via vai di gente avutosi, così come del resto nei precedenti weekend di dicembre, a poche centinaia di metri di distanza con i mercatini di piazza Virgiliana ancora una volta presi d’assalto dai visitatori per lo shopping. Una Mantova spaccata quindi in due: da una parte il pressoché deserto delle vie centrali, divenuto totale non appena calato il buio, dall’altra l’affollamento del “Villaggio di Natale” che, in qualche modo, ha contribuito in questo periodo a svuotare ulteriormente il “salotto buono” (o quel che ne resta) della città. Decisamente magro infatti, anche il bilancio degli affari per i negozianti, con le vetrine per la maggior parte solo scrutate esternamente da chi ha optato per una passeggiata pomeridiana sotto i portici, preferendo non avventurarsi ulteriormente all’interno. Un preludio non certo ben augurante per le feste che stanno arrivando così come già denunciato via social in questi giorni da diversi cittadini con la pubblicazione di foto specchio di una città quasi spettrale.