Calcio Serie C – Mantova, con la Vis Pesaro è quasi un match point

Uno dei due gol di Cheddira all'andata
Uno dei due gol di Cheddira all'andata

MANTOVA Un occhio al campo e un altro sullo schermo. Del telefonino o del pc, fate voi. È una serata di grande pathos, quella che si appresta a vivere il Mantova. Sospesa tra quanto accade al Martelli e i risultati degli altri campi. Siamo alla penultima giornata di campionato, l’ora della resa dei conti. Tutte le partite si giocano alle 20.30, proprio per non dare vantaggi a nessuno. Al Martelli arriva la Vis Pesaro e l’Acm ha la possibilità di garantirsi la qualificazione matematica ai play off.
In realtà non dipende solo dai biancorossi. La situazione è semplice. Il Mantova, che attualmente occupa il decimo posto, deve fare la corsa su Gubbio e Vecomp che seguono a -3. La qualificazione sarà matematica se, al termine delle gare di stasera, i ragazzi di  Troise avranno almeno 4 punti di vantaggio sul Gubbio e 3 sulla Vecomp (col Gubbio serve un punto in più perchè il Mantova è in svantaggio negli scontri diretti, determinanti in caso di arrivo alla pari). Anche la Fermana potrebbe, in teoria, appaiare il Mantova, ma gli scontri diretti la sfavoriscono. Attenzione all’ipotesi, remota ma da non escludere, di un arrivo a tre: Mantova, Vecomp e Gubbio a pari punti. In questo caso, la classifica avulsa al momento premierebbe il Gubbio (8 punti) seguito da Mantova (5) e Vecomp (2). Ricordiamo che ai play off andrà anche l’11esima del girone con la migliore quarta classificata (al momento è proprio il B). C’è infine l’annosa questione Sambenedettese, in eterna attesa della penalizzazione e ormai a un passo dal fallimento, eppure in corsa per i play off: come possa essere tollerata una situazione del genere, ai piani alti della Lega Pro, è un mistero.
Ma torniamo a noi. Per il Mantova, al di là di calcoli e classifiche avulse, c’è un modo molto semplice per staccare il pass dei play off, o quantomeno ipotecarlo: battere la Vis Pesaro. In questo caso, solo la vittoria del Gubbio a Imola terrebbe in gioco gli umbri. Ma il Mantova si avvicinerebbe a grandi passi all’obiettivo. Sarebbe anche l’occasione per rifarsi “amico” il Martelli. Com’è noto, infatti,  Guccione e compagni quest’anno non hanno brillato in casa, raccogliendo un bottino di punti inferiore rispetto alle gare in trasferta. Le ultime due esibizioni casalinghe si sono risolte con altrettante sconfitte: il successo al Martelli manca dal 17 marzo (3-2 alla Vecomp) ed è stato soltanto il secondo nel girone di ritorno. Numeri non esaltanti che possono essere dimenticati questa sera.
L’importante è non sottovalutare la Vis Pesaro. Che non sbarcherà al Martelli per una gita. Anche i marchigiani hanno bisogno di portarsi ad almeno +4 sul Legnago, per garantirsi la salvezza matematica. Un obiettivo da raggiungere possibilmente stasera, visto che il calendario dell’ultima giornata li vedrà opposti al Sudtirol. Un arrivo a pari punti premierebbe i veronesi, in vantaggio negli scontri diretti. Mal che vada, la Vis potrebbe salvarsi anche mantenendo più di 8 punti sulla penultima (ora è l’Arezzo a -10), ma a Pesaro vorrebbero chiudere la pratica prima, senza ridursi a questo.
Chiudiamo con le ultime dai campi. Il Mantova non potrà contare sullo squalificato  Bianchi e gli infortunati  Lucas, Vencato, Militari e  Baniya. Punto di domanda su  Checchi (convocato), che Troise vuole provare a recuperare in extremis. Pochi dubbi sugli undici in campo, ma non sono escluse le sorprese ( Silvestro e  Saveljevs hanno qualche chance). La lista dei diffidati comprende:  Milillo, Cheddira, Ganz e Guccione. Nella Vis Pesaro, fuori gli infortunati  Tassi e  Benedetti, oltre al secondo portiere  Ndiaye. Ballottaggio  D’Eramo-Tessiore a centrocampo, in attacco c’è la coppia  Gucci-Marchi.