MANTOVA – Tre anni di Daspo da Mantova. Questo il provvedimento preso dal questore di Mantova Paolo Sartori che ha emesso un foglio di via nei confronti di M.S., un 44enne modenese con numerosi precedenti penali e di Polizia ai quali lo scorso 16 maggio aveva voluto aggiungere una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale. Non c’era ancora il Green pass, quindi le manifestazioni contro le chiusure, i distanziamenti sociali, i vaccini e quant’altro venisse disposto dal governo per il contenimento del Covid si chiamavano ad esempio No Paura day. In occasione del primo e forse ultimo No Paura day passato per Mantova lo scorso 16 maggio, era filato quasi tutto liscio se non per questo 44enne modenese che non aveva trovato nulla di meglio da fare che rendersi protagonista di provocazioni e violente contestazioni, tanto da attirare l’attenzione degli agenti della Digos. Quando questi gli chiedevano di esibire i documenti il 44enne rifiutava categoricamente ed iniziava ad urlare frasi offensive ed oltraggiose nei confronti degli agenti. L’uomo veniva quindi portato in questura da dove usciva con una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale che si aggiungeva ai suoi precedenti per violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata, danneggiamento, comunicazione e diffusione illecita di dati personali, vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni e delle Forze Armate, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e decine di sanzioni per inosservanza delle norme di contenimento del Covid. Elenco che potrebbe aumentare ulteriormente se si ripresentasse a Mantova prima del 2024.