Bunden in Piasa dona in beneficenza 2800 euro. Annullata la Festa del pesce

GONZAGA – Il Covid-19 ha fermato la macchina organizzativa di Bunden in Piasa ma non la generosità e l’altruismo dei suoi volontari. A causa dell’emergenza sanitaria in corso, l’associazione ha annunciato proprio in questi giorni la cancellazione della 18^ Festa del Pesce, popolarissimo evento gastronomico che si ripete ogni anno nel mese di maggio e che attira migliaia di avventori negli spazi di Corte Matilde.  Una scelta sofferta, assunta con la profonda convinzione che la salute viene prima di tutto ma con la volontà di cercare strade diverse per sostenere la comunità gonzaghese. Attraverso il presidente Vanni Bosi, l’associazione ha infatti contattato la sindaca Elisabetta Galeotti per sapere in che modo e verso chi destinare aiuti economici a sostegno delle strutture e delle persone maggiormente colpite dalla crisi sanitaria ed economica provocata dall’epidemia.

“Prima di scegliere come assegnare le risorse, – spiega la sindaca Elisabetta Galeotti – si sono interfacciati con l’amministrazione comunale per chiedere consigli sui bisogni della comunità gonzaghese, assicurandoci un aiuto non solo generoso ma anche mirato alla soluzione di necessità urgenti”. Fatte le opportune valutazioni, l’associazione ha scelto di donare 1400 euro all’Ospedale Civile di Gonzaga per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, e di destinare altri 1400 euro all’acquisto di generi alimentari a beneficio dell’associazione San Lorenzo Caritas onlus, che, in accordo con l’amministrazione comunale, sostiene le famiglie bisognose del territorio. Braccio operativo dei servizi sociali del Comune, l’associazione San Lorenzo è attiva nei comuni di Gonzaga, Suzzara, Motteggiana e Pegognaga ed è presieduta dal bondenese Daniele Arioli. “L’associazione Bunden in Piasa è da sempre attenta alle esigenze del territorio – spiega il presidente Vanni Bosi – e anche in questa occasione ha voluto essere vicina alle realtà che sono impegnate nel tessuto sociale duramente colpito dalla pandemia del Covid 19”.