Preso dopo lo scippo sulla ciclabile: denunciato anche per l’uscita ingiustificata

MANTOVA Nel pomeriggio di ieri in via Verona, sulla pista ciclopedonale, un uomo di 52 anni di Mantova, mentre stava rientrando a casa a piedi dal lavoro ed intento a telefonare al figlio, residente in un’altra regione, veniva improvvisamente avvicinato da uno sconosciuto in sella ad una bicicletta, il quale gli strappava violentemente il cellulare dalle mani per poi dileguarsi sulla ciclabile.
La vittima, scossa da quanto accaduto, provava a rincorrere il criminale, senza però riuscire a raggiungerlo. Con l’aiuto di un passante, il derubato riusciva a chiamare la Sala Operativa della Questura che, tempestivamente, inviava una Volante sul posto.
Non appena gli agenti sono arrivati sul posto dove era stato commesso il reato, la vittima dello scippo, benché ancora agitata, riusciva a dar loro nel dettaglio tutte le informazioni necessarie per individuare lo scippatore, consentendo agli uomini della Volante di mettersi immediatamente sulle sue tracce.
Dopo alcuni minuti di ricerche effettuate nelle zone limitrofe al luogo della rapina, gli agenti riuscivano ad individuare e fermare il sospetto responsabile. Condotto in Questura, quest’ultimo veniva riconosciuto – senza ombra di dubbio – dalla vittima che nel frattempo si era recata anch’essa negli uffici di piazza Sordello per sporgere formale denuncia.
Lo scippatore – S.M. – mantovano di 45 anni, già noto agli investigatori della Questura per la sua collezione di denunce penali tra le quali spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali, guida sotto l’influenza dell’alcool, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale, e tentato furto – negli Uffici di Piazza Sordello veniva sottoposto a foto-segnalamento da parte del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, ed immediatamente denunciato all’Autorità Giudiziaria dagli Agenti della Volante per il reato di furto aggravato con strappo, non essendo stato possibile procedere al suo arresto per la trascorsa flagranza.
In considerazione delle circostanze in cui si è concretizzato il reato, S. M. è stato inoltre denunciato alla Autorità Giudiziaria per violazione dell’ Articolo 650 del Codice Penale, per non aver ottemperato alle disposizioni del D.P.C.M. finalizzate al contenimento della diffusione dei contagi da COVID-19.
Il questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori, inoltre, in considerazione di quanto accaduto e dei numerosi precedenti penali e di Polizia, ha emesso nei confronti di costui la misura di prevenzione personale dell’avviso orale, su proposta della Divisione Anticrimine della questura.