MANTOVA Ci risiamo. Scattano oggi le misure temporanee di 1° livello anti-smog previste per i comuni lombardi con più di 30mila abitanti, e tra questi non può certo mancare Mantova, nostro malgrado. Il provvedimento è stato preannunciato ieri dall’assessore all’Ambiente della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo. «Abbiamo attivato le misure temporanee di primo livello – ha spiegato – perché le condizioni meteo non sono favorevoli alla dispersione degli inquinanti». Condizioni che dovrebbero migliorare già nella giornata odierna e anche domani, aggiunge l’assessore, motivo per il quale, conclude «rivaluteremo il loro mantenimento nel corso della settimana». L’aggiornamento dei dati relativi alla giornata di domenica 26 ha fatto registrare il raggiungimento del 6° giorno di superamento consecutivo per la provincia di Monza, mentre per Mantova con Milano, Lodi, Cremona e Bergamo si è trattato del 5° giorno consecutivo di superamento. A nulla è valsa la giornata di maltempo di sabato scorso, quando la pioggia che avrebbe dovuto abbattere la percentuale di Pm10, al contrario l’ha fatta schizzare alle stelle, con un valore di 90 µg/m³ che è il più alto registrato a Mantova dall’inizio dell’anno. Da qui le misure temporanee di primo livello, adottate a Mantova per la seconda volta nel 2020 (quelle che erano attive al primo gennaio scorso riguardavano i superamenti di fine dicembre). Le misure riguardano il traffico (limitazioni per i veicoli fino a Euro 4 diesel in ambito urbano dalle 8.30 all 18.30, obbligo spegnimento motori in sosta), il riscaldamento domestico (limitazione all’uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore ?alle 2 stelle compresa, riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni), l’agricoltura (divieto di spandimento liquami zootecnici) e divieto assoluto di combustioni all’aperto (accensione di fuochi, falò, barbecue, fuochi d’artificio).
