Bagnante abusivo: la Polizia lo cerca, il web gli dà la caccia

MANTOVA C’è chi l’ha presa con ironia, citando il film La dolce vita e i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia ai mondiali; altri l’hanno buttata in politica prendendosela con la Sinistra “buonista”; altri ancora invece hanno dato il peggio di se stessi augurando una fine atroce al bagnante che l’altro ieri si è immerso nella fontana di Largo Pradella. Nel frattempo è caccia allo straniero che si è fatto il bagno nella fontana. Il fatto è accaduto l’altro ieri verso le 16.30, ma la Polizia locale è arrivata sul posto più tardi visto che nessuno ha chiamato al centralino di viale Fiume, e a quel punto il bagnante si era già rivestito e dileguato. A beccarlo ci ha pensato qualcuno che abita nel palazzo di fronte alla fontana che lo ha immortalato mentre si spogliava e quindi si immergeva in acqua. Le foto sono poi finite sul profilo facebook del consigliere comunale leghista  Andrea Gorgati, che commentava ironicamente: “capisco che oggi c’è una bella afa… però è appena stata riaperta la piscina Dugoni… qualcuno può cortesemente far notare a questo signore che quella è la Fontana di Pradella che si è appena fatta bella”. A seguire commenti di tutti i tipi. Da chi chiede esplicitamente giustizia sommaria, a chi addossa la colpa alla Sinistra ringraziando per tutte queste “risorse”. Qualcuno invece la pende un po’ sul ridere, citando ad esempio la frase di Anita Ekberg (Marcello, come here) nella scena del bagno notturno nella fontana di Trevi nel film La dolce vita. A Largo Pradella però avremmo fatto a meno dei questo revival felliniano.