Cappellari (Lega): “Proposta grillina da riscrivere. Davvero credono che sia una priorità per i lombardi?”

Alessandra Cappellari

MANTOVA “I rilievi effettuati dal servizio legislativo regionale sul progetto di legge a firma M5S hanno ribadito che è scritto male e ha bisogno di un intervento correttivo ancora prima di entrare nel merito della questione”.
Lo dichiarano Alessandra Cappellari e Emanuele Monti, rispettivamente presidente della Commissione Affari Istituzionali e Sanità e della Commissione Politiche Sociali al Pirellone, a margine dell’illustrazione del parere dell’ufficio legislativo del Consiglio regionale sul progetto di legge n. 109 ‘Norme contro la discriminazione determinata dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere’, a firma S. Verni (M5S). “La mancanza di un quadro normativo nazionale su cui basare la proposta di legge regionale è la prova che la sinistra sta raschiando il fondo del barile, nonostante non vi siano i presupposti tecnici per approvare una norma di questo tipo” continuano. “Davvero in un contesto socio-economico come quello attuale, la priorità del Movimento 5 Stelle e di tutta la sinistra è quella di approvare una legge contro la discriminazione di genere Auspichiamo che dopo le figuracce di questi anni, visto il periodo, si concentrino sulle necessità vere ed inderogabili dei cittadini lombardi”. (mv)