Calcio – Il Mantova mai così bene in C dai tempi di Di Carlo

MANTOVA Conterà zero, ma il Mantova non partiva così bene in Serie C da ben 14 anni. Non che i 12 punti raccolti fin qui dai ragazzi di  Troise facciano gridare al prodigio, questo no. Tuttavia, è curioso (e pure confortante) notare che in nessuno dei 6 tornei di Lega Pro del post- Lori i biancorossi erano riusciti a raggiungere la doppia cifra in fatto di punti dopo le prime 7 giornate. Per un avvio migliore in C bisogna risalire alla magica stagione 2004-05, la prima con Lori presidente e la seconda con  Di Carlo in panchina. La terza serie era ancora divisa in C1 e C2, e proprio da neopromosso il Mantova affrontava il torneo di C1. Dopo 7 giornate raccolse 13 punti, frutto di quattro vittorie, un pareggio e due sconfitte. La differenza rispetto ad oggi, insomma, la fa quell’unico pareggio che i biancorossi raccolsero all’esordio in quel di Novara (1-1). Il finale di quella stagione è noto a tutti (promozione in B ai play off) ma, almeno per il momento, non sembra il caso di ambire a tanto. Se non altro perchè, a differenza del nostro, quel Mantova (di cui faceva parte gente come  Poggi e  Hubner) era stato costruito col dichiarato obiettivo di frequentare l’alta classifica.
Dando un’occhiata ai numeri si scopre che, nei 12 campionati di Serie C disputati nel terzo millennio, il Mantova è partito ancora meglio nel 2002 (in C2): con  Boninsegna in panchina, i biancorossi raccolsero 14 punti nelle prime 7 giornate, con ben 4 vittorie nelle prime 4 gare, una sconfitta e due pareggi. Quella stagione, per la cronaca, si chiuse col Mantova quarto ed eliminato dal Sudtirol nella semifinale play off.
Travagliati e poveri di soddisfazioni, invece, si sono rivelati gli avvii di tutti e 6 i campionati di Lega Pro post-Lori. Prova ne sono i cambi di allenatore nel 2011 (da  Archimede Graziani a  Valigi dopo 6 giornate) e nel 2013 (da  Sala a  Migliorini dopo due giornate, e ancora Sala dalla quinta). Il minimo storico è stato ottenuto da  Juric nel 2014: appena 3 punti nelle prime 7 giornate, nemmeno incassati per via della penalizzazione (anch’essa di 3 punti) causa mancato pagamento degli stipendi.
Dunque, bravo Troise. La strada tracciata promette bene. Se poi vanta pure il conforto dei numeri, l’ottimismo si moltiplica. In viale Te ne facciano tesoro.