Commercio, perso in 8 anni il 10% dei negozi

MANTOVA In massima sintesi: il rapporto della Camera di commercio sull’andamento del 2018 evidenzia un -1,9% complessivo del settore commerciale rispetto al 2017, e ad andare peggio di tutti è il commercio al dettaglio (-2,9%), nonostante anche quello all’ingrosso segna un -1,8%. Nel 2018 i negozi sono diminuiti di 76 unità (-2%) rispetto al 2017, che tuttavia in Lombardia rappresenta il calo più ridotto, e i negozi al dettaglio sono diminuiti in particolare del 10,3%; quelli di piccole e medie dimensioni rispettivamente del -2,7% e -0,5%, mentre aumentano quelli di grandi dimensioni (+2,1%). In aumento addirittura grandi magazzini, stabili super e iper mercati. Nel capoluogo non ci sono nemmeno più i minimercati, esercizi al dettaglio con superfici fra 200 e 399 mq, mentre è concentrato il 35,3% delle grandi superfici specializzate: 20% iper e 16% super.
I dati resi noti dalla Cgil – Filcams relativi alla nostra provincia fanno uno screening delle imprese operanti nel commercio, che a fine 2018 erano il 50,3% delle oltre 20mila imprese, addirittura in crescita rispetto al 2017 (49,8%).

La flessione dei negozi è comunque contrastata da altri settori in crescita, per esempio la riparazione di autoveicoli (+1,1%). Spostando l’analisi sugli esercizi al dettaglio in sede fissa a fine 2018 nel mantovano si contano 3.728 punti vendita, in calo di 76 unità (-2%) rispetto al 2017. Calo registrato anche in Lombardia e a livello nazionale, seppur più ridotto. Dei 3.728 punti vendita, 2.460 sono localizzati in sede di impresa e 1.268 in unità locali; nell’ultimo anno le sedi sono diminuite del 2,9%, così come sono diminuite anche le localizzazioni (-0,2%).
Tra il 2010 e il 2018 si è verificata una contrazione dei negozi al dettaglio pari addirittura al -10,3% dei punti complessivi.
I primi dati 2019 evidenziano infine un -1,4% dal punto di vista del volume d’affari rispetto al trimestre e un +4,6% rispetto allo stesso periodo del 2018. In questo caso registra segno meno il commercio all’ingrosso (-3,1%) mentre gli altri hanno segno + con servizi alle imprese (+6,5%) e alberghi e ristoranti (+6%) e servizi alle persone (+3,9%).