MANTOVA Aumentano i costi di gestione ma non i contributi alle Rsa, e dal canto loro i dirigenti non vogliono aumentare le rette a carico dei famigliari degli ospiti. Questo quanto è emerso ieri alla Fondazione Mazzali durante la presentazione del convegno in programma il prossimo 20 ottobre al teatro Bibiena di Mantova dal titolo Fragile, custodire con cura. Rsa: da sempre ci prendiamo cura delle fragilità degli anziani. Saremo in grado di farlo anche domani?, a cura di Uneba Mantova, Unione Nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale. «È incontrovertibile come l’andamento demografico degli ultimi anni abbia cambiato la gerarchia dei bisogni della popolazione – ha detto Adriano Robazzi, presidente di Uneba Mantova -. Siamo enti gestori e non abbiamo contezza della visione d’insieme. Regole e risorse ci vengono imposte. Eroghiamo servizi nel miglior dei modi ma abbiamo preoccupazioni sul futuro». Alla presentazione è intervenuta anche la presidente della Fondazione Mazzali Mara Gazzoni. «Abbiamo avuto un incremento esponenziale dei costi, a causa del Covid, della guerra, ora, purtroppo guerre, aumento delle utenze, delle materie prime – ha detto -. Una situazione complicata di cui ci si deve rendere conto. Le nostre entrate sono rappresentate dalle rette e dai contributi regionali. Non possiamo pensare che, per garantire un diritto costituzionale come quello alla salute, si debba mettere ancora le mani nelle tasche delle famiglie, già molto in difficoltà per il costo della vita».