MANTOVA Sono in tutto 27 i dipendenti di Asst Mantova che non avevano aderito alla campagna vaccinale anti-Covid, che sono stati reintegrati sul posto di lavoro. Emergenza finita? «È prematuro dire che è la fine dell’emergenza Covid» commenta al riguardo il direttore generale del Poma Mara Azzi, che spiega anche come è stato gestito il reintegro dei dipendenti cosiddetti No Vax in azienda. «Tra questi 27 dipendenti che sono tornati al lavoro non ci sono medici. Si tratta di varie figure professionali, personale amministrativo, sanitario e altro. Solo per tre di loro è stato necessario metterli in ferie per il tempo necessario per trovare loro una adeguata nuova collocazione evitando contatti con pazienti fragili. Abbiamo chiesto loro se nel frattempo accettavano di mettersi in ferie per due giorni – prosegue Azzi -; hanno dato la loro disponibilità e abbiamo così risolto la questione in quelle 48 ore. Il rientro di questi dipendenti non sembra avere creato alcun problema con gli altri loro colleghi – precisa ancora Mara Azzi -. Questa non è comunque la fine del Covid – aggiunge -. È vero che ira il virus si manifesta sotto una forma molto diversa da quella delle precedenti ondate. Ciò non significa sottovalutare la questione, ma non bisogna neanche drammatizzarla. Della cinquantina di pazienti attualmente ricoverati per Covid – precisa ancora – c’è un discreto numero di casi che riguardano persone ricoverate per altre patologie, che non necessiterebbero di ricovero ospedaliero per il Covid in sé. È comunque prematuro dire che questa è la fine dell’emergenza», conclude il direttore generale.