MANTOVA – La discarica, questa sconosciuta. Nonostante i controlli sempre più serrati per non parlare delle telecamere piazzate in molti dei punti nevralgici della città, ci sono sempre dei cittadini che non esitano ad abbandonare i loro rifiuti ingombranti per strada. Gli ultimi tre ad essere pizzicati dalla Polizia locale sono stati un 50enne italiano, un 60enne pakistano e un 40enne brasiliano; questo per testimoniare che appartenere al club dei “furbetti dei rifiuti” non è una questione di passaporto ma di (mal) educazione. È questo il risultato delle ultime due settimane di costante attività di indagine dell’Unità di Polizia Amministrativa del comando di Polizia locale di viale Fiume, che ha portato alla scoperta gli autori di questi altri tre casi di abbandono di rifiuti ingombranti avvenuti in città: in via Rinaldo Mantovano, in via Learco Guerra e in via Scalarini. Rifiuti di tutti i generi: lavastoviglie, poltrone, divani, tv, scatoloni, sacchi neri, sdraio, mobilio ed altro. Grazie all’utilizzo di telecamere e alla ricerca certosina di indizi rilevati dall’analisi dei rifiuti abbandonati, gli agenti del Comando di viale Fiume sono riusciti ad individuare i responsabili, tutti residenti a Mantova: un 50enne italiano, un 40enne di origine brasiliana e un 60enne pakistano. Nei confronti degli autori di tali abbandoni, sono state elevate sanzioni per un ammontare di circa 1500 euro oltre alle spese per il ripristino dello stato dei luoghi.
