Entro l’anno in città una performance di solidarietà internazionale pro-Siria

MANTOVA L’arte e la cultura per la Siria e per le crisi umanitarie nel mondo. Approderà a Mantova entro la fine del 2019 una performance di poesia, musica e danza, un evento di solidarietà internazionale che sarà di grande richiamo. L’dea è stata proposta giovedì 4 aprile dal maestro siriano Nahel Al Halabi che vive e lavora in città durante il suo incontro con il sindaco Mattia Palazzi. Il primo cittadino ha valutato con grande interesse la possibilità di presentare l’opera che ha un grande valore umanitario e che si terrà una Mantova solidale che ha già ospitato negli anni scorsi iniziative a favore della Siria. Al termine dell’incontro Al Halabi ha donato a Palazzi il cofanetto contenente il Cd e il Dvd con le sue opere musicali, la prima copia è stata regalata a Papa Francesco il 27 febbraio scorso. Il progetto “Amata Siria” di cui il maestro è protagonista gode del Patrocinio dell’Unhcr (Onu), della Diocesi e del Comune di Mantova. All’incontro hanno partecipato anche il referente della Caritas per i progetti internazionali Giordano Cavallari e l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini.