Inaugurato Food&Science Festival, che apre la VII edizione con l’intervento del Ministro Francesco Lollobrigida

MANTOVA Si è aperto ufficialmente ieri con un collegamento d’eccezione il Food&Science Festival, la manifestazione – promossa da Confagricoltura Mantova, ideata da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzata da Mantova Agricola – che fino a domenica 21 maggio estende i Confini della conoscenza dei legami che corrono e si intrecciano tra cibo e scienza. Si è infatti collegato con il pubblico del Teatro Scientifico Bibiena il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, primo ospite di un’inaugurazione che fin dal principio ha acceso i riflettori sulla più stringente attualità.

 

Al centro del suo intervento i danni causati dall’emergenza metereologica in Emilia Romagna e nel nord delle Marche, le sfide future del settore agroalimentare italiano ed europeo e le nuove tecniche genomiche (TEA), su cui è necessaria un’accelerazione. “La salute e la sicurezza alimentari sono profondamente interconnesse” – ha dichiarato il Ministro Lollobrigida – “ed è importante il lavoro di divulgazione e informazione che il Festival svolge nell’aumentare la consapevolezza a riguardo. Ci troviamo in un momento in cui è necessario prendere coscienza della necessità di rivedere alcuni dei modelli su cui ci siamo basati finora, tornando a prediligere le filiere corte, controllate a ogni livello, e investendo sulle Tecnologie di miglioramento genomiche, indispensabili a garantire cibo di qualità a fronte di una popolazione sempre più numerosa”.

 

Insieme sul palco per il taglio del nastro, anche il presidente di Confagricoltura Mantova Alberto Cortesi e l’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari hanno espresso vicinanza alle comunità colpite dalle alluvioni, tornando a ribadire come il ruolo della ricerca sia fondamentale nel tracciare un percorso di risposta e prevenzione davanti agli effetti del cambiamento climatico. “Il Food&Science Festival porta a Mantova scienziati, professionisti, ricercatori, che affrontano argomenti spesso al centro di accesi dibattiti”, ha dichiarato Cortesi. “Ma è questo il successo del Festival: il confronto aperto, il dialogo costruttivo”.

 

Da questa prospettiva hanno preso il via anche i due panel scientifici, Innovazione e competitività del settore agricolo: la visione europea e le sfide internazionali, a cui hanno preso parte Raffaele Giaffreda (Chief IoT Scientist alla Fondazione Bruno Kessler e coordinatore europeo del progetto AgrifoodTEF), Danilo Porro (direttore dell’IIBFM-CNR e rappresentante nazionale nel Comitato di Programma di Horizon Europe Cluster 6), Daniele Rossi (presidente del Gruppo Ricerca e Innovazione del Copa Cogeca), Giovanni Toffoli (presidente di Assofertilizzanti – Federchimica) e Riccardo Vanelli (presidente Agrofarma – Federchimica), che hanno delineato alcune proposte per il raggiungimento di obiettivi di produttività e sostenibilità, e L’opportunità delle TEA: regole al passo con l’innovazione, su cui si sono confrontati Vittoria Brambilla (Università Statale di Milano e fondatrice gruppo SETA), Herbert Dorfmann (capogruppo Ppe alla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, in collegamento web), Edgardo Filippone (Università di Napoli e Presidente della Società Italiana di Genetica Agrari), Sandra Gallina (direttrice generale Dg Sante Commissione Europea, in collegamento web), Anna Meldolesi (giornalista scientifica), Michele Morgante (Università di Udine e Direttore Scientifico dell’Istituto di Genomica Applicata) e Mario Pezzotti (Università di Verona e Direttore del Centro Ricerca e Innovazione della Fondazione Edmund Mach).

 

E dopo il video messaggio del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana che ha salutato il Food&Science Festival, definito “un punto riferimento a livello nazionale”, e la consegna del premio “L’Agricoltura Mantovana” al settimanale “Informatore Agrario”, che da quasi 80 anni accompagna il mondo agrario (ritirato da Umberto Caroleo, amministratore delegato), il saluto conclusivo affidato al Presidente nazionale Confagricoltura Massimiliano Giansanti.

 

Il Food&Science Festival entra nel vivo domani e prosegue fino a domenica 21 maggio con incontri, conferenze, laboratori, mostre, degustazioni, spettacoli, panel a più voci e visite guidate per continuare ad approfondire la scienza che è alla base e gira intorno all’alimentazione.

 

 

Il Festival è promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola. Si avvale di Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, MASE – Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di MantovaCnr – Consiglio Nazionale delle Ricerche, SIGA – Società Italiana di Genetica Agraria, Camera di Commercio di Mantova, Confcommercio Mantova, Confesercenti della Lombardia Orientale (che supporta il Festival attraverso convenzioni ad hoc), Fondazione Banca Agricola Mantovana e Fondazione BPA Poggio Rusco come partner istituzionali. Main partner sono Syngenta, Gruppo Tea, Esselunga, Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano e Consorzio Tutela Grana Padano; sponsor sono UniCredit, Granarolo, Assofertilizzanti – Federchimica, Agrofarma – Federchimica e Inalca; supporter Aispec – Federchimica e Progetto LIFE C-FARMs. Sponsor tecnici De Simoni, Arche 3D, Gruppo Bossoni. Media partner Rai Radio 3, Gruppo editoriale Athesis e Radio Pico.