La città inserita in zona sismica e a rischio alluvione

MANTOVA La giunta comunale ha disposto il procedimento di verifica di assoggettabilità a valutazione
ambientale strategica in materia di rischi sismici e idraulici del capoluogo, con riferimento anche al rischio alluvioni nell’ambito del Comune.
«I disastri a cui abbiamo assistito anche in territori vicini al nostro ci devono spingere a un livello di analisi e pianificazione superiori rispetto al passato – spiega l’Assessore all’ambiente Andrea Murari –. Con questo obiettivo abbiamo lavorato alla variante rischi, tappa fondamentale verso il nuovo piano di governo del territorio. Abbiamo dedicato particolare attenzione al pericolo idrogeologico, alla puntuale mappatura del reticolo idrico e dei suoi elementi di criticità. Molto dei lavori necessari a rendere più sicura la città sono già in
cantiere proprio in questi mesi».
Per quanto riguarda la componente sismica, in particolare, la “Carta della pericolosità sismica locale” è stata adeguata alla normativa vigente che ha disposto per Mantova il passaggio da zona sismica 4 a zona sismica 3, imponendo l’obbligatorietà di progettazione antisismica per la quasi totalità delle strutture.
Per quanto riguarda la componente idrogeologica e idrologica sono state verificate le fasce di rispetto e le aree a rischio elevato.Quelle a rischio alluvione già identificate sono l’area residenziale di Ponte Rosso, l’area agricola di Pontemerlano, via Brennero inclusa nel bacino idrico del fosso della Posta, Strada Fossamana e l’area a sud della città inclusa nel bacino di Fossa Magistrale.