Musei statali gratis domenica: Palazzo Ducale 17° con 1730 visitatori

MANTOVA  Con 1.730 visitatori nella giornata di domenica, Palazzo Ducale di Mantova è al 17° posto tra i musei nazionali per affluenza di visitatori. Un boom generalizzato grazie all’iniziativa della domenica gratuita per i musei statali. “Dopo la lunga parentesi della pandemia, finalmente sono tornate le file nei musei e nei parchi archeologici” ha commentato ieri il ministro della cultura Dario Franceschini, secondo il quale i dati di affluenza dei visitatori della giornata del 7 agosto “sono significativi e confermano come in molti musei statali si sia finalmente tornati a numeri pre-Covid. La domenica gratuita è una festa di popolo che vede insieme famiglie, turisti e italiani che vogliono riscoprire i musei delle proprie città e territori”. In testa a questa graduatoria ci sono le Gallerie degli Uffizi di Firenze con 24.121 visitatori. Seguono: il Parco archeologico del Colosseo: 23.447 visitatori; Parco archeologico di Pompei: 18.439; Galleria dell’Accademia di Firenze: 7.146; Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo: 4.889; Pantheon: 4.842; Villa Adriana e Villa d’Este: 4.334; Musei Reali di Torino: 4.320; Museo Archeologico Nazionale di Napoli: 3.259; Parco Archeologico di Paestum e Velia: 3.136; Pinacoteca di Brera: 2.850; Palazzo Reale di Napoli: 2.796; Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria: 2.708; Parco archeologico di Ercolano: 2.688; – Museo del Bargello di Firenze: 1.919; Galleria Borghese: 1.796. Dietro quest’ultimo si piazza quindi Palazzo Ducale con 1.730 ingressi. Segono: Galleria Nazionale delle Marche: 1.559; – Gallerie nazionali di arte antica, Roma: 1.391; Galleria Nazionale dell’Umbria: 1.128; Parco archeologico di Ostia antica: 988; Complesso monumentale della Pilotta: 919; Palazzo Reale di Genova: 802; Museo Archeologico Cagliari: 703; Pinacoteca Nazionale di Bologna: 655; Museo Nazionale D’Abruzzo: 608. I musei e i parchi archeologici statali saranno aperti anche lunedì 15 agosto per un Ferragosto all’insegna dell’arte.