MANTOVA 350 eventi, 74 associazioni culturali e 6 enti e istituzioni culturali coinvolte. Sono questi i numeri di Mantova Estate, la rassegna di appuntamenti previsti da metà giugno a settembre nella città virgiliana promossa nell’ambito del Piano Mantova con il Patto per la Cultura.
«Un mese fa l’amministrazione comunale ha raccolto il grido di allarme delle associazioni culturali – ha raccontato il sindaco Mattia Palazzi nel corso della presentazione dell’iniziativa in piazza Canossa insieme ai rappresentanti delle associazioni – per le disposizioni governative in materia di sicurezza stavano saltando tutti i grandi concerti che siamo riusciti comunque a riprogrammare per l’anno prossimo. C’era il rischio di avere un’estate senza cultura nel momento in cui invece ce ne era maggiormente bisogno, dopo tutte le privazioni a cui siamo stati costretti in termini di socializzazione. Ci siamo seduti a tavolino e questo programma è il risultato di un lavoro collettivo che dimostra come la nostra città sappia moltiplicare gli sforzi e le energie nei momenti di difficoltà». Ogni due settimane verranno presentati gli appuntamenti che saranno promossi di volta in volta: un impegno che supera i 300mila euro, sostenuto grazie al supporto di Fondazione Bam, Fondazione Comunità Mantova, Camera di Commercio di Mantova insieme a sostenitori privati come Gruppo Tea, Belleli A22 e Finservice. «Così tanti eventi la città virgiliana li aveva visti solo nell’anno della Cultura – ha proseguito il primo cittadino – gli appuntamenti non saranno rivolti solo ai mantovani ma a tutta la provincia e anche ai turisti. È bello sapere che solo a Palazzo Te si registrano già 800 ingressi a settimana».
Gli eventi saranno i più disparati: 150 escursioni e visite guidate, 50 eventi per i bambini, 50 appuntamenti musicali, 30 teatrali, 30 di cinema, 15 di danza, 30 conferenze per proporre temi sui quali riflettere e 5 mostre itineranti tra centro città e l’arena bike-in a Campo Canoa. “Si tratta di due location strategiche. Nell’arena, dove si incrociano le nuove ciclabili, ci saranno 400 posti disponibili, con il distanziamento diventato un arredo urbano, a disposizione gratuitamente per le associazioni che non dovranno così sostenere i costi per il rispetto delle disposizioni anti-Covid per accogliere il pubblico in assoluta sicurezza. Abbiamo inoltre previsto una serie di micro-eventi nel centro storico per aiutare anche la ripresa delle attività economiche, commerciali e artigianali, una spinta a vivere la città anche nelle ore serali”, ha auspicato il sindaco. In questa iniziativa l’amministrazione comunale è affiancata dalla Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo ma anche da Fondazione Palazzo Te, dal Parco del Mincio, da Fondazione d’Arco e dai Musei Cittadini. “Un programma condiviso per vincere la difficoltà di incontrarci e riprenderci la nostra socialità. Mantova è una città forte, viva e pronta a progettare il suo futuro”, ha concluso Palazzi. Tra qualche settimana verrà presentato il programma messo a punto con le associazioni sportive.