MANTOVA La mostra dedicata a Giulio Romano che aprirà il prossimo 6 ottobre diventa per Palazzo Te occasione di cambiamento e offre un nuovo modo di fruire il monumento per il visitatore, come illustrato ieri dal direttore di Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni. Questo grazie alle tecnologie che offrono realtà aumentata e realtà virtuale. La realtà aumentata sarà proposta in quattro sale del palazzo: la Camera del Tiziano, la Camera delle Imprese, la Sala dei Cavalli e la Camera di Amore e Psiche. Si tratta di un servizio gratuito per i visitatori che possono scaricare la app, disponibile su google play e su app store o usufruirne attraverso il tablet che potranno ritirare all’ingresso. Il progetto verrà implementato di mese in mese.
La realtà virtuale consente di intraprendere un viaggio immersivo nella storia del Palazzo e nelle opere di Giulio Romano, attraverso apposite postazioni e strumenti.
L’elaborazione 3d permette di vedere il Palazzo nel suo aspetto originario, accompagnati da effetti sonori che trasportano ulteriormente i visitatori nel tempo, nei suoni e nello spazio. Per vivere tale esperienza si pagherà un costo supplementare al biglietto.
Nell’ultima delle sale dell’ala napoleonica, al termine del percorso espositivo, è stato realizzato il book shop Electa, uno spazio che sfrutta l’altezza delle pareti per essere al massimo funzionale e che già ospita volumi, cartoline e gadget.
Prossimo anche l’allestimento di uno spazio apposito per l’acconglienza dei più piccoli. Ilperf