Pensionati Cgil-Cisl e Uil in strada contro la manovra

Presidio anti-governo

Mantova Una manovra economica che non è piaciuta ai pensionati mantovani che ieri mattina si sono ritrovati davanti alla Prefettura di Mantova, in via Principe Amedeo, dove hanno tenuto un presidio dei sindacati provinciali Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil per protestare contro il governo. «Denunciamo l’ipocrisia del governo – sostengono i sindacati unitariamente – che con una mano sembrerebbe dare, ma con l’altra certamente toglie». Secondo i rappresentanti sindacali di categoria, in tre anni questa manovra economica del governo è destinata a sottrarre due miliardi e mezzo di euro dalle tasche dei pensionati intervenendo nuovamente sull’adeguamento delle pensioni all’inflazione. Un “governo del cambiamento”, sottolineano sarcasticamente i rappresentanti dei pensionati, “che avrebbe dovuto diminuire le tasse, ma che invece aumenta le spese, che non rilancia gli investimenti, blocca le infrastrutture e non crea occupazione”. Un delegazione dei sindacati è stata in seguito ricevuta dal prefetto Carolina Bellantoni.