Per la nuova piazza Alberti si parte dai carotaggi archeologici

MANTOVA Le procedure per potere mettere mano a piazza Leon Battista Alberti, liberata dalle auto in sosta e resa pienamente pedonale, proseguono negli uffici di via Roma con bandi pubblici e deliberazioni di incarichi. L’ultimo in ordine di tempo riguarda l’assegnazione di incarico per effettuare test sul sottosuolo, così come necessario in un’area che potrebbe riservare sorprese di carattere archeologico. È stato infatti assegnato alla Società Archeologica di Quingentole (iscritta nell’elenco delle ditte autorizzate dalla Soprintendenza a svolgere attività in tal senso) di stendere la valutazione giornaliera e prestazionale per le operazioni di scavo e documentazione di sondaggi-trincee preventive, al fine di valutare i depositi archeologici e la presenza di strutture murarie eventualmente sottostanti le attuali pavimentazioni. Allo Studio Archiplan di Mantova invece è stata affidata l’esecuzione del servizio di progettazione definitiva, nell’ambito dei lavori di riqualificazione della piazza.