Programmi corsi Comunità Amica

MANTOVA Lo scorso febbraio, l’ATS della Val Padana ha riattivato il Programma “Insieme per l’Allattamento” di UNICEF Italia (già denominato “Comunità amica dei Bambini”), in sinergia con le ASST di Crema, Cremona e Mantova, i Consultori Privati Accreditati, i Medici di Medicina Generale ed i Pediatri di Famiglia, con l’obiettivo di qualificare i servizi sanitari e sociosanitari del percorso nascita secondo gli standard OMS-UNICEF. In particolare, con la ripresa di questo percorso, si intende conseguire la certificazione di “Comunità Amica delle Bambine e dei Bambini” rilasciata da UNICEF Italia, che riconosce l’efficacia della rete delle strutture sanitarie e sociosanitarie territoriali coinvolte nella protezione, nella promozione e nel sostegno della diade madre-bambino per una genitorialità più consapevole.
In linea con le raccomandazioni dell’OMS e di UNICEF, il percorso formativo proposto dall’ATS consolida l’impegno comune di promuovere percorsi mirati rivolti a tutti i professionisti che operano nel percorso nascita e nell’accompagnamento delle famiglie per una genitorialità responsiva.
Gli operatori, già impegnati al rispetto della “Politica per l’allattamento e l’alimentazione dei bambini e del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno”, sono coinvolti in una formazione continua teorico-pratica basata sulle competenze di counseling e sulle pratiche di sostegno dell’allattamento basate su prove di efficacia.
Il percorso formativo prevede una proposta differenziata in relazione alla tipologia di operatore, che a vari livelli entra in contatto con mamme, bambini e famiglie. Per gli “operatori informati” è stato predisposto un FAD finalizzato alla presentazione dei servizi sanitari e sociosanitari per meglio orientare le mamme e i bisogni delle famiglie, per gli “operatori coinvolti” la formazione è stata incentrata sui benefici dell’allattamento e dell’alimentazione complementare mentre per gli “operatori dedicati”, ossia quelli direttamente a contatto con madri e bambini, è stato proposto un corso di 20 ore teorico-pratico mirato alla promozione della salute della donna in gravidanza e nei primi 1000 di vita del suo bambino.
“La formazione specifica è proposta agli operatori identificati secondo un’ottica multidisciplinare e intersettoriale che pone al centro i bisogni delle mamme, dei bambini ma anche dei papà. Gli interventi proposti sono orientati al dialogo interculturale e all’inclusione sociale secondo un approccio rivolto al contrasto delle disuguaglianze di salute, con particolare attenzione verso famiglie stranieri o svantaggiate – spiega Laura Rubagotti, Responsabile scientifico degli eventi formativi e del Programma “Insieme per l’allattamento” di UNICEF Italia per l’ATS della Val Padana -. Ogni azione è proposta nel rispetto del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno per promuovere una cultura dell’allattamento libera da pressioni commerciali e orientata al sostegno di tutte le madri, comprese coloro che scelgono, in modo informato e consapevole, di non allattare”.
“Gli eventi formativi – precisa Annalisa Longari, Responsabile Formazione di ATS della Val Padana – sono stati organizzati al fine di far acquisire le conoscenze e le competenze agli operatori delle ASST, ai Medici di Medicina Generale ed ai Pediatri di Famiglia che, come previsto dal programma Insieme per l’allattamento, in base alle competenze richieste dal ruolo professionale sono identificati in dedicati, coinvolti ed informati. Per favorire la formazione dei professionisti sono stati organizzati 3 corsi specifici, che saranno erogati sia in modalità FAD sia in presenza e che si terranno dal 20 ottobre al 23 novembre.”