“Quella rotatoria distrugge Bosco Fontana”, Zolezzi contro la Provincia

MANTOVA – I lavori infrastrutturali di servizio alla provinciale Bresciana, attualmente in corso all’altezza dell’accesso a Bosco Fontana portano un rinterzarsi di censure ambientaliste da parte del deputato pentastellato  Alberto Zolezzi, che già in passato aveva censurato l’intervento programmato dalla amministrazione provinciale. L’innesto del lotto viario che va a servizio dell’area produttiva in fregio alla ex statale, comporterà infatti una rotatoria ad ampio raggio, in quanto dovrà convogliare soprattutto l’utenza del traffico pesante. Da qui la censura di Zolezzi, che si richiama a un suo precedente intervento datato a sei anni fa. «Oggi – scrive Zolezzi sui social network – Bosco Fontana sta per finire a causa di una inutile enorme rotonda che cancellerà la biodiversità dell’ultima oasi della provincia di Mantova. I nibbi non nidificheranno più li», stigmatizza il deputato.
A essere pregiudicato dall’intervento viario, per i 5 Stelle, sarebbe il Rio Begotta, che scorre all’interno di Bosco Fontana, «una delle ultime oasi naturali in pianura Padana, dove si studia la biodiversità». L’acqua che arriva dai canali esterni al bosco «è di scarsa qualità, L’acqua in uscita migliora notevolmente grazie all’azione di filtro del bosco; la natura, così come il corpo umano ha grandi capacità di filtro e di difesa, ripara ai molti errori che facciamo. Ma a tutto c’è un limite», conclude Zolezzi, che vede dalla rotatoria pregiudicato l’ecosistema.