Sessualità, ne parla l’Arcigay al “Fermi”, Rossi protesta

MANTOVA – “Educazione all’affettività e sessualità” affidata a relatrici dell’Arcigay. È questa l’ultimo pomo di discordia che rimbalza da ieri sui tavoli della politica locale affidata ai social. Il riferimento va a un ciclo di incontri organizzato all’Itis Fermi dalla dirigente  Marianna Pavesi, che ha suscitato la reazione del leader dell’opposizione  Stefano Rossi.
«Mercoledì, quella che é stata per cinque anni la mia scuola superiore, l’istituto tecnico industriale “Enrico Fermi”, organizza la prima di tre conferenze per le classi quarte dal titolo “Educazione all’affettività e sessualità” – commenta Rossi su Facebook –. Le tre relatrici dell’evento, sono tutte dell’associazione Arcigay di Mantova. Due ore nella stanza “Love is Love” per ragazze e ragazzi con relatrici di un’unica formazione, senza alcuna possibilità di una pluralità di informazione. I genitori dei ragazzi sono tutti stati informati? Anche in un periodo di pandemia e di crisi economica, i “kompagni” ci provano sempre a cancellare i valori della famiglia tradizionale» conclude Rossi.