Tradire? Natale è il periodo più “hot” per i fedifraghi (e le fedifraghe)

MANTOVA – Natale coi tuoi? Secondo il sito Tradimenti Italiani, una delle community più frequentate dagli italiani in cerca di avventure extraconiugali (oltre 75.691 iscritti) le festività natalizie, che dovrebbero rappresentare un momento di incontro e intimità familiare, rappresenterebbero invece le migliori occasioni, per stringere ulteriormente i rapporti con il proprio amante, magari conosciuto online. Insomma a Natale le corna non le hanno solo le renne. Quelli di Tradimenti Italiani hanno fatto anche una mappatura delle citta dove, fra Natale e Capodanno si mettono più corna. Tranquilli i mantovani (e le mantovane): la città virgiliana non è tra i siti più adulteri d’Italia. Ma è sempre meglio stare all’erta perché sono tanti i mantovani (e le mantovane) che in questo periodo viaggiano in varie parti d’Italia. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Incontri-ExtraConiugali.com, il sito autodefinito come il più sicuro dove cercare un’avventura in totale discrezione e anonimato. Ma quanti sono in Italia i traditori di Natale? Secondo un sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com su uomini e donne tra i 24 ed i 65 anni, è risultato che 7 italiani su 10 aspettano proprio la cena aziendale di Natale per concretizzare un tradimento. Ma oltre all’ambiente di lavoro c’è anche quello della sfera privata, e qui ci sono fedifraghi (e fedifraghe) bravissimi a dissimulare. Tornando alla mappatura di Tradimenti Italiani nel periodo natalizio tra le città più gettonate per i tradimenti c’è Roma seguita però da città insospettabili come la romantica Venezia, e piccoli centri come Ravenna, Lecce e Ragusa. Infine i giorni più “caldi” per tradire durante le festività natalizie sarebbero quelli che precedono immediatamente il Natale, ma soprattutto qualche minuto prima dello scoccare della mezzanotte nel giorno di Capodanno, quando i messaggi si aggrovigliano nella Rete. Perché “Natale viene una volta all’anno; chi non ne approfitta, tutto va a suo danno”. E la vecchia saggezza popolare vale sempre, anche nel mondo virtuale, ma non troppo.