Trasporto, gli studenti tornano alla carica

MANTOVA  Gli studenti mantovani sono preoccupati riguardo Apam. E chiedono al Presidente della Provincia, Carlo Bottani, la convocazione di un nuovo tavolo di confronto, supportati da una raccolta firme che ha raggiunto (e superato) le 500 adesioni in meno di 24 ore. «In accordo con le realtà partecipanti del territorio, abbiamo deciso di chiedere nuovamente al presidente della Provincia Bottani di convocare il tavolo sul Trasporto Pubblico – si legge nel comunicato congiunto dei rappresentanti degli Istituti Fermi, Belfiore, Virgilio, Mantegna, Falcone, Galilei, Gonzaga, Pitentino, Bonomi, Arco-Este, Romano, insieme alla Consulta Provinciale Studentesca, Fridays For Future Mantova e Rete Studenti Medi Mantova – per garantire il servizio a pieno regime dal prossimo anno, al termine dell’ultimo incontro di inizio ottobre, è risultata evidente la necessità di bandire una nuova gara, che possa permettere al servizio di essere efficiente, al passo con i tempi e anche di risanare le gravi perdite dell’azienda. Un servizio inefficiente, risicato e costoso, non è solo un danno di immagine; è un danno alle famiglie in difficoltà, una negazione del diritto allo studio, una scelta di inattivismo di fronte alla crisi climatica e un danno alla salute di Apam, azienda partecipata dal Comune di Mantova e dalla Provincia. Riteniamo necessaria la convocazione, per un aggiornamento sulla situazione e assicurarci che il servizio sia garantito a pieno regime il prossimo anno e perché siano forniti da Regione Lombardia i fondi necessari per il bando». «La lettera è stata firmata in 24 ore da 519 cittadini, studenti e non solo, che supportano la causa – concludono gli studenti-. Un interesse che dimostra, ancora una volta, come esista la volontà di un trasporto pubblico affidabile. Dare nuova linfa permetterebbe inoltre a molti, ad oggi obbligati ad altre scelte di mobilità, di avvicinarsi ed affidarsi al servizio pubblico, con una ricaduta positiva sui bilanci, sul sociale e sull’ambiente». I ragazzi chiedono che al tavolo di confronto vengano invitati anche l’assessore regionale Franco Lucente, il presidente regionale Attilio Fontana, Tpl Mantova e Cremona, Apam, i dirigenti scolastici e le delegazioni dei rappresentanti d’istituto.
Antonia Bersellini Baroni