Un gemellaggio con Ravenna nei nomi di Virgilio e di Dante

MANTOVA Il nome del progetto è affascinante e esembra pescare lontano nel tempo per potersi riattualizzare e proiettarsi nel mondo della contemporaneità giovanile: “Virgilio e Dante 4.0 – Nuove storie, antichi maestri”. Questo infatti il titolo dell’elaborato che il Comune di Mantova ha messo in piedi assieme al Comune di Ravenna in vista di un gemellaggio culturale, utile a creare un laboratorio permanente di creatività per giovani in entrambe le città. Un progetto che nasce da un bando nazionale finanziato con ben 387.500 euro, e che chiede nello specifico agli enti territoriali di costruire laboratori di creatività, appunto. Mantova, che viene da svariate edizioni di street art messe in campo a Lunetta grazie a CreativeLab, ha raccolto l’invito di Ravenna, nuova invece a tali esperienze, per unire le forze, le risorse, e dare seguito al progetto “work in progress” di riqualificazione urbanistica messo in campo a Lunetta con interventi di street art negli edifici più degradati.
«L’idea è di insistere sulla street art, e fare sì che Lunetta diventi un workshop permanente – spiega l’assessore alle politiche giovanili  Andrea Caprini –. Ravenna, che come noi ha aree da rifunzionalizzare, ci ha chiesto questa sinergia. Ognuno dei Comuni investirà nel progetto 110mila euro, e lo faremo nel nome dei due poeti che creano un legame di continuità fra le nostre due città, Dante, sepolto a Ravenna, e il nostro Virgilio, suo “maestro e autore”. A ottobre avremo le risposte per poter partire col gemellaggio».