Gran finale per Milano cineconcerti festival

MILANO Ultimi due appuntamenti per Milano Cineconcerti Festival, rassegna di film muti sonorizzati dal vivo con la direzione artistica di Rossella Spinosa, che ha riscosso grande interesse e ampia partecipazione di pubblico nel corso di tutta l’intensa programmazione. Nato a Milano per il palinsesto Milano è Viva in collaborazione e con il sostegno del Comune di Milano, il Festival, con sede in Piazza Belloveso nel Quartiere Niguarda, ha accompagnato le serate estive milanesi offrendo una preziosa opportunità di riscoperta del patrimonio filmico non sonoro con l’esecuzione live di partiture storiche e contemporanee a cura di solisti e formazioni da camera. Un sorprendente viaggio di musica e cinema tra infinite suggestioni che ha visto una presenza di pubblico entusiasta, partecipe e pronto a resistere anche alle intemperie.

Una vera sfida di successo per un’iniziativa di alto valore culturale portato nel quartiere milanese di Niguarda.

Le ultime due serate di eventi sono martedì 19 e giovedì 21 settembre, entrambe con la proiezione di film che hanno segnato la storia del cinema; due appuntamenti di grande richiamo e coinvolgimento per tutti gli appassionati di cinema e musica.

Martedì 19 settembre è in programma Metropolis, film del 1927 diretto da Fritz Lang e considerato il suo capolavoro, pellicola che è diventata un vero e proprio cult e modello di riferimento per gran parte della successiva cinematografia fantascientifica, fonte di ispirazione per numerosissimi film.

La chiusura della rassegna, giovedì 21 settembre, vede invece la proiezione di Der Golem, film del 1920 con la regia di Paul Wegener, Carl Boese e Henrik Galeen. Tra i primi esempi di surrealismo con influenze del genere fantastico, il film è ambientato nel ghetto ebraico della Praga cinquecentesca. Ad eseguire le partiture originali di Rossella Spinosa saranno, per l’appuntamento del 21 settembre, le prime parti degli archi dell’Orchestra Sinfonica di Milano, con Rossella Spinosa al pianoforte e la direzione di Alessandro Calcagnile. La partitura di Der Golem di Rossella Spinosa ha visto l’esecuzione in concerto negli anni di diverse compagini orchestrali, italiane ed estere, nonché la registrazione in dvd per Cineteca Umanitaria delle musiche di Spinosa con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali per la Collana di Cinema Muto della stessa Cineteca.

Entrambi i film in programma trattano, in un certo qual modo, il tema della Intelligenza Artificiale e della creazione ad opera degli umani di alter ego non umani, pronti a sfuggire al controllo umano.

Gli spettacoli vedono la presenza ogni sera di un diverso rappresentante del terzo settore milanese che porta il proprio contributo e la propria testimonianza sulle tematiche sociali oggetto della serata.

La programmazione di Milano Cineconcerti Festival prosegue con incontri, laboratori e masterclass aperti al pubblico in altri luoghi della città e che proseguiranno fino alla fine di ottobre.

Gli spettacoli dal vivo e i seminari sono ad ingresso libero e gratuito, con proposte fruibili da ogni fascia di età.

Presso il Teatro Munari la riprogrammazione degli spettacoli annullati in caso di maltempo.

Martedì 19 settembre ore 21.00

Film Metropolis (1927)

Regia: Fritz Lang

Il film, tratto da un romanzo di Thea van Harbou. Si ambienta nel 2026, in una tentacolare Metropolis. La megalopoli ostenta grattacieli altissimi tra i quali si incrociano ardite sopraelevate percorse da futuristiche vetture. Gli abitanti sono ricchi nullafacenti ingordi di agi e lussi. Ma la parte inferiore della città nasconde un orrore: proletari che lavorano incessantemente e in condizioni sovrumane come schiavi. In quell’inferno si aggira un angelo, la dolce e mite Maria (Brigitte Helm) una giovane che incoraggia gli operai inducendoli a confidare nella provvidenza; oltre a ciò, si prende cura dei loro bambini. Un giorno li conduce a vedere un meraviglioso giardino “nella città di sopra”. Qui incontra John (Gustav Frohlich), figlio del padrone assoluto di Metropolis, Freder Frederer (Alfred Abel). Il ragazzo ne rimane profondamente colpito e seguendola scopre i sotterranei e gli uomini ridotti in schiavitù.

La sua vita cambia quando decide di entrare nella realtà del sottosuolo e comincia a farne parte. Cerca la sua amata ma non la può trovare: è stata rapita per ordine di Frederer da uno scienziato con il compito di mettere a punto un Androide identico a Maria che dovrebbe dividere gli operai, ma in realtà, il suo creatore, se ne servirà per fomentare la sommossa con lo scopo di strappare il potere a Frederer.

Metropolis assisterà a scenari disastrosi, la donna robot guiderà una rivolta, le fabbriche si fermeranno, la città rischierà il collasso e gli operai la vita.

Giovedì 21 settembre ore 21.00

Film Der Golem (1920)

Regia: Paul Wegener, Carl Boese e Henrik Galeen

Intorno al 1580, a Praga, l’imperatore prepara un piano per allontanare dalla città gli ebrei accusandoli falsamente di aver sacrificato dei bambini in rituali blasfemi. Quando il conte Floriano pubblica l’editto per l’espulsione, il rabbino Löw, sapiente di arti magiche e di alchimia, decide di intervenire in difesa del suo popolo e, costruita una gigantesca statua d’argilla, il Golem, evoca il demonio Astarotte affinché gli riveli la parola necessaria ad infondergli la vita. Incastrata sul petto della statua una piccola incisione recante il nome “aemet” (“vita” o “verità”), Löw anima il Golem e lo conduce con sé alla corte dell’imperatore per dissuaderlo. Le sue preghiere e le sue minacce risultano vane e soltanto dopo che il palazzo rischia di crollare per la collera divina e il Golem salva la sua famiglia, l’imperatore accetta di ritirare l’editto. Terminata l’opera, il rabbino si prepara a restituire il riposo al colosso togliendogli l’incisione, ma Famulus, l’infido servitore, se ne impadronisce per farne strumento delle sue vendette.

Musiche originali di Rossella Spinosa eseguite dalle prime parti degli archi dell’Orchestra Sinfonica di Milano, con Rossella Spinosa al pianoforte e Alessandro Calcagnile alla direzione.

(In caso di maltempo, lo spettacolo sarà recuperato presso il Teatro Munari di Milano venerdì 22 settembre alle ore 21).