I Negrita sul palco del Sociale

MANTOVA Che sia una metamorfosi o il desiderio di esplorare un mondo solo apparentemente sconosciuto non si è capito, ma la recente simbiosi che si è venuta a creare tra i Negrita e i teatri è qualcosa di veramente interessante. Il 2019 li ha visti celebrare venticinque anni di carriera lungo la dorsale italica, portando i loro principali successi in un contesto inedito per la band aretina, i teatri; il tour che ne è conseguito, “La Teatrale” (con annessa versione Plus) è stata una delle versioni più intime e magnetiche che Pau, Drigo e Mac sono riusciti a restituire al pubblico, danzando tra il ruvido elettrico e il morbido, ma non troppo, acustico. Perciò, non può che essere accolta come una bella notizia la data che i Negrita faranno al Teatro Sociale di Mantova il prossimo 21 gennaio.
«Come avevamo annunciato, non abbiamo alcuna intenzione di fermare i festeggiamenti. Abbiamo ricaricato le batterie e siamo pronti per ripartire per un tour che, fino ad ora, i nostri fan hanno trasformato in uno dei migliori della nostra carriera», parola del leader e frontman dei Negrita,  Paolo Bruni .
I ragazzi stanno bene non è solo una loro canzone, ma anche una constatazione, un dato di fatto: lo si è potuto ammirare in tutti gli show che hanno proposto in giro per l’Italia recentemente e lo si è potuto ascoltare nelle radio; sarà quindi un piacere per la nostra città ospitare la data inaugurale di questa nuova versione de “La Teatrale”, che avrà anche una nota celebrativa, visto il ventennale dell’album “Reset”.
Uno dei capolavori della produzione della band Negrita, che per l’occasione vedrà anche una ristampa speciale in vinile, prodotto magistralmente da  Fabrizio Barbacci  e considerato uno dei cento album italiani migliori di sempre secondo Rolling Stone: al suo interno chicche come “Provo a difendermi”, “In ogni atomo”, “Hollywood”, “Transalcolico” e “Mama maè”. Difficile pensare che questi brani non arricchiranno la scaletta della tappa mantovana, abbinandosi ad altri capisaldi della storia del gruppo; insomma, cresce l’attesa per la tappa inaugurale di un tour che promette scintille, ancora una volta.
I biglietti del concerto sono già in vendita con il seguente prezzo: platea al costo di 50 euro, loggia e loggione a 30 euro.
Federico Bonati